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Fede e/o superstizione? L’interrogativo sembra strano in considerazione che viviamo dove il cristianesimo con il suo corredo di valori e simbologie è pienamente affermato che ci sia ancora chi ricorre a cornetti rossi o altro per sentirsi protetto da forze malefiche. Invece non è così. E già molti confidano più nella superstizione che nella fede cristiana. E a confermarlo è il parroco don Danilo Dorini in queste sue considerazioni all’ind0mani delle visite alle case per la benedizione natalizia.
In occasione della recente visita alle famiglie per la benedizione natalizia ho avuto modo di constatare come in molte case non vi sia alcun simbolo religioso cristiano. In alcune ho notato simboli superstiziosi: ferri di cavallo, cornetti rossi… Non mi sono meravigliato, succedeva anche ai tempi dei cortei funebri: al passaggio del carro v’era chi faceva il segno delle Croce e altri che verificavano se per caso avessero qualcosa.
Giunti alla fine dell’anno proliferano, in Tv e sui giornali, i vari maghi e indovini del futuro – immancabilmente smentiti prima ancora del novembre successivo – coi loro tarocchi, oroscopi, stelle ecc… Il Papa ha detto chiaramente a dicembre del 2019 che “fede in Gesù e quella nei tarocchi” sono incompatibili: o l’una o l’altra. Dunque o ferro di cavallo o quadro di Padre Pio, insieme no.
Disse il Papa: “Se scegli Cristo non puoi ricorrere al mago: la fede è abbandono fiducioso nelle mani di un Dio affidabile che si fa conoscere non attraverso pratiche occulte ma per rivelazione e con amore gratuito”.
Se qualcuno pensasse che la superstizione sia realtà del passato senta le parole del Papa: “quanti di noi vanno a farsi fare i tarocchi, leggere le mani o le carte? Anche oggi nelle grandi città cristiani praticanti fanno queste cose”.
Mi ricordo che da ragazzo anche nel mio paese c’era la ‘donna del segno’ e, a volte, mia madre mi ci mandava a ‘fare il segno’ ma io non ci ho mai capito molto. Il che non va confuso con chi, in genere donna, aveva la capacità di sistemarti un braccio o una spalla senza aver studiato né fisioterapia né ortopedia. Oggi non è più così. Il Papa è stato esplicito: “queste cose che si fanno per indovinare il futuro o… cambiare situazioni di vita non sono cristiane. La Grazia di Cristo ti porta tutto: prega e affidati al Signore”.
Un ultimo ricordo. Al mio paese c’erano due donne ‘che avevano il segno’ ed entrambe vivevano in case da cortile molto modeste e conducevano una vita riservata. Non mi pare si possa dire altrettanto dei vari maghi, indovini e… di oggi. O mi sbaglio?