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La seduta del consiglio comunale dell’ultimo giorno di luglio è stata dedicata in sostanza a tre argomenti:
- la “surroga” (sostituzione) del consigliere comunale Antonio Miglio, capogruppo della lista di minoranza “Insieme per Vittuone”, nonché candidato sindaco, dimissionario da consigliere comunale e da alcuni ruoli ad esso connessi;
- la variazione di assestamento generale e controllo della salvaguardia degli equilibri di bilancio rispetto al bilancio di previsione finanziario 2023-2025;
- l’interpellanza presentata dai gruppi di minoranza sullo “Stato di salute del patrimonio arboreo”.
In consiglio comunale, e nel ruolo di capogruppo di “Insieme per Vittuone”, ad Antonio Miglio è subentrato Enzo Tenti, primo dei non eletti della lista, già sindaco con la lista centrodestra dal 2007 al 2012 e successivamente sempre in minoranza. Tenti ha accettato il nuovo incarico, pur mantenendo il ruolo di vicesindaco nel Comune di Magenta.
A seguito delle dimissioni di Miglio, si è proceduto con la sua sostituzione: Simone Zangrandi come nuovo vicepresidente del consiglio comunale; Claudia Bagatti nella Commissione per la formazione degli elenchi dei giudici popolari; Tenti per la Commissione consiliare permanente Statuto e Regolamenti.
A seguire, il sindaco Laura Bonfadini ha illustrato le variazioni previste nell’assestamento generale, con controllo della salvaguardia degli equilibri, del bilancio di previsione 2023-2025.
Da questa esposizione, dedicata soprattutto ad evidenziare l’equilibrio nella gestione finanziaria del Comune, sono emerse alcune variazioni di carattere tecnico, quali l’aumento dei tassi di interesse sui mutui e il ricalcolo di vari emolumenti ed oneri.
Sono inoltre stati stanziati 600.000 euro, provenienti dall’avanzo di amministrazione, da utilizzare per i lavori di recupero della Villa Venini, cui si aggiungeranno altri 500.000 euro di contributo da parte della Soprintendenza. Una cifra importante per l’edificio storico, comunque criticata da Enzo Tenti.
L’assessore ai lavori pubblici e urbanistica, Roberto Cassani, ha peraltro risposto a questa osservazione ricordando che per i lavori di riqualificazione della Villa Venini è già stato approvato il progetto redatto dal professor Paolo Faccio.
Si ricorda che parte del progetto è già stata eseguita con il rifacimento dei tetti dell’ala ovest. I lavori proseguiranno con il recupero dei volumi. Lo stesso assessore ha sottolineato che il progetto prevede l’apertura al pubblico con usi della villa anche per scopi sociali.
Ultimo argomento all’ordine del giorno, l’interpellanza presentata dai gruppi di minoranza sullo “Stato di salute del patrimonio arboreo”. La stessa chiedeva un’informativa sulla destinazione degli importi derivanti dalla sponsorizzazione di 130.000 euro accordata da privati per la cura del verde per il 2023.
Il Sindaco ha esposto i dati relativi agli investimenti elencando anche le destinazioni puntuali, citando altresì le perizie predisposte da tecnici agronomi per la salvaguardia del patrimonio arboreo comunale.
Ha infine puntualizzato che dal 2021 l’Amministrazione comunale ha intrapreso azioni di monitoraggio delle alberature, “anche in considerazione dei continui eventi atmosferici avversi di eccezionale entità e gravità che si ripresentano con tempistiche ravvicinate e con effetti sempre più devastanti”. Per questo verranno programmati e realizzati interventi specifici, con priorità alle scuole, ai parchi e alle zone del Comune maggiormente frequentate.
Intervenendo a nome dei firmatari dell’interpellanza, Zangrandi si è dichiarato “non soddisfatto” della risposta e ha preannunciato la presentazione di una mozione sull’argomento.