SEDRIANO I paletti parapedonali? Più che per la sicurezza sono serviti a fare multe a iosa per soste abusive

I paletti parapedonali che erano stati installati dalla precedente amministrazione più che salvaguardare i pedoni hanno finito per garantire inattese entrate al Comune per violazioni al Codice della Strada. E già, stando, infatti, a quanto detto il sindaco Marco Re, rispondendo in aula a un’interrogazione del consigliere Mattia Galeazzi (SiAmo Sedriano e Roveda), che chiedeva di ripristinare i paletti divelti, ha sottolineato che negli ultimi due anni sono stati accertati ben 133 divieti per soste abusive davanti ai passi carrai o tra un paletto o l’altro. Vien da sé che i paletti in primis sono serviti più a fare legittime multe che migliorare la circolazione. Tuttavia, è vero, che i manufatti hanno scongiurato soste selvagge, ma sono valsi anche a innescare nuove criticità e complicazioni per chi entra ed esce dai passi carrai e per di più in via Bardelli sono stati posizionati in modo da impedire agli ambulanti di accedere e uscire dall’area mercatale. Non è tutto. La pulizia della pista ciclabile e del percorso pedonale è divenuta difficoltosa per l’impossibilità della motospazzatrice di operare per via degli spazi angusti fra i paletti e si è stati costretti a provvedere con la lancia, oppure con la macchina che viene fatta passare negli spazi pedonali. Ma ovviamente con queste modalità l’efficacia dell’intervento è limitata.