Latest News

Posts 3 Column Slider

Latest News
Elena Lovati

Il tentativo dell’opposizione di bloccare l’aumento dell’addizionale Irpef non è andato a buon fine. Certo che per le fasce più basse, con redditi fino a 28.000 euro annui, il valore dell’aliquota è più che raddoppiato. Il gruppo consiliare Rilanciamo Vittuone, che è rappresentato da Elena Lovati e Simone Zangrandi, trova incomprensibile che in un momento come l’attuale si sia pensato di aumentare le tasse ai cittadini quando sarebbe opportuno in questa fase che resta emergenziale sostenere famiglie e imprese. “I cittadini -affermano in una nota i due consiglieri- potrebbero anche accettare un aumento delle tasse, ma sicuramente graduale e a fronte di servizi aggiuntivi a vantaggio del maggior numero di abitanti. Invece Vittuone continua ad avere pochi servizi e, soprattutto, poca sicurezza! Ci aspettiamo che questa amministrazione rendiconti in modo puntuale l’utilizzo di queste maggiori entrate. Nel bilancio di previsione non vediamo impegni finanziari nei prossimi tre anni per far fronte al problema piscina: chiediamo con un emendamento che ci vengano garantiti tempi certi, con la riapertura entro il 2022. Chiediamo anche che venga posta maggior attenzione alla sicurezza! È stato rafforzato l’organico della polizia locale, ma il territorio non è adeguatamente presidiato. L’assessore alla sicurezza sostiene che ci sono troppi arretrati di attività burocratica d’ufficio: ma gli agenti non possono stare così tanto in ufficio! Molte criticità sono strettamente legate all’orario di servizio degli operatori: l’amministrazione ha scelto di non far turnare gli agenti che lavorano a ‘giornata’ terminando il servizio alle 16.30! Le fasce preserali, serali, prefestive e festive restano completamente scoperte! Non viene svolta l’attività di sorveglianza e controllo del traffico all’entrata e all’uscita dalle scuole. I genitori si vedono costretti a fare slalom fra le auto per attraversare la strada da e per la scuola per non parlare delle numerose auto che sostano in maniera irregolare sulla pubblica via al momento di ingresso ed uscita dagli edifici scolastici. Inoltre abbiamo analizzato la situazione di 11 Comuni limitrofi, con caratteristiche simili a Vittuone in termini di numero di operatori della vigilanza urbana e di abitanti, e solo un Comune ha previsto di lavorare su giornata concludendo comunque il servizio alle 17 e garantendo il presidio alle scuole. La carenza di pattugliamento è dimostrata anche dalle poche sanzioni per divieto di sosta e per l’esiguo numero di sanzioni contestate direttamente dagli agenti sulla strada. La quasi totalità delle sanzioni riguarda infrazioni semaforiche rilevate dalle telecamere. Noi crediamo che Vittuone meriti di più e di meglio!”.


Lascia un commento