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| Adelio Pivetta |
Un altro “mister X” della violazione del Codice della Strada si è ancora materializzato in municipio. Infatti Alfredo Celeste, dopo il primo caso di cui il 6 marzo Stataleforum ha già dato notizia e che approderà domani sera, giovedì 17, in consiglio comunale, ha scoperto che un altro ignoto (per ora) dipendente/amministratore il 19 novembre 2018 ha preso una multa (72,26 euro) per transito in corsia riservata, ma è stata pagata dall’ente nel 2021 con inevitabile maggiorazione (185 euro). L’assurdità è che l’economato ha liquidato la multa senza battere ciglio e nessuno si è premurato di individuare il trasgressore. Un modus operandi distorto e di discutibile eticità, ma tant’è. E ora a chiedere alla nuova amministrazione comunale di indagare e accertare l’identità del “miste X” è l’ex assessore Adelio Pivetta (Lega).
“Non bastava un caso -attacca Pivetta-, adesso è emerso un altro che induce a pensare che la gestione del personale nella passata amministrazione era fuori controllo. Non è ammissibile che accadano queste cose, che sarebbero passate sotto silenzio se non ci fosse stato il consigliere Celeste a denunciarle. Il clima di complicità che in entrambi gli episodi si è palesato è più che evidente e va smantellamento e sanzionato severamente. Non ci possono essere indulgenze per una vicenda così brutta e grave che rischia di gettare un’ombra e mettere in crisi trasparenza e correttezza, principi ineludibili. La catena di controllo è venuta incredibilmente meno e ci auguriamo che non saltino fuori altre situazioni simili. Com’è stato possibile? Mi aspetto che gli attuali amministratori accertino le responsabilità e agiscano di conseguenza e non facciano gli gnorri”.