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I lavori per realizzare i nuovi loculi e ossari, di cui loculi esauriti già da maggio 2020, sono iniziati ai primi di gennaio, nonostante che le imprese private avessero presentato a maggio 2021 il progetto (approvato dalla giunta a settembre). Intanto i cittadini che volessero acquistarli si devono prendere la briga di recarsi al cimitero per scoprire il loro costo (le tariffe sono esposte in bacheca), poiché sul sito comunale non c’è traccia. A denunciare la stranezza è la lista civica Bareggio 2013, che trova alquanto singolare la “distrazione” dal momento che le tariffe sono state contrattate dalla giunta comunale con le imprese private a cui è la giunta stessa ha ceduto per 15 anni l’integrale gestione del cimitero.
Eppure quando Monica Gibillini (Bareggio 2013) nello giungo scorso aveva presentato la mozione in materia il capogruppo leghista Giuseppe Sisti si era premurato di assicurare che alla firma del contratto le tariffe sarebbero state pubblicate sul sito. Ma alle rassicurazioni non sono seguiti i fatti. Il contratto tra il Comune e le imprese private è avvenuta lo scorso 7 luglio, ma sul sito non è apparso nulla. “Perché le tariffe cimiteriali non ci sono sul sito comunale? – si chiede Davide Casorati (Bareggio 2013)- da parte di una giunta così attenta alla comunicazione? Pubblicarle sul sito istituzionale comunale è un’azione di trasparenza oltre che di buon senso. Ci auguriamo che la maggioranza faccia seguire i fatti dopo le parole spese!”.