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La lista Bareggio 2013 non molla sulla cura dei parchi cittadini. Infatti, dopo la struttura “8 Marzo”, ha acceso i riflettori, sul parco Gandhi di via Matteotti, che si trova vicino alle scuole. L’attenzione è scattata sulla scia della riapertura della scuola materna parrocchiale allorché, a suo giudizio, il parco si è presentato malcurato a bambini e genitori, che dopo la scuola l’hanno visitato. La lista afferma che la pulizia dei vialetti è inesistente, il verde è poco curato, sotto alcune panchine c’erano rifiuti e alcuni cestini erano più che pieni. Non solo. Le altalene per i bambini piccoli -obietta- mancano da più di un anno per manutenzione non dovuta ad atti di vandalismo anche se questi, purtroppo, sembrano non mancare visto l’asse di legno, probabilmente di una panchina, presente sul tetto dei box del condominio confinante. Il parco è recintato e custodito e per di più è presente anche una telecamera.
Il contratto in essere -rileva la lista-tra il gestore del bar e il Comune entra nel suo ultimo anno di durata e nessuna iniziativa è stata intrapresa dal gestore stesso per ripristinare il funzionamento dei lampioni, nonostante l’impegno assunto. «La sindaco -attacca Max Ravelli della lista civica Bareggio 2013– apra gli occhi sulla situazione del parco Gandhi e intervenga, anche in considerazione che nello scorso anno, rispondendo a un’interrogazione della nostra Lista civica con cui chiedevamo come valuta il decoro del parco, la risposta è stata: “Non c’è un metodo oggettivo, ognuno di noi può farsi un parere soggettivo, vialetti non li vedo così conciati”». Non è tutto. «Purtroppo sinora -aggiunge il consigliere comunale Monica Gibillini (Bareggio 2013)- sono valse a poco le segnalazioni inviate all’amministrazione comunale anche da parte dei cittadini».