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In un punto del loro programma elettorale i 5 Stelle sono stati coerenti. Quale? Sulla pessima gestione del verde, parola di Sinistra di Sedriano. Infatti, a suo parere, nel loro “programma elettorale non è stato previsto alcun intervento sul verde cittadino. Nessun ripristino di viali alberati, decimati negli anni da pessime, inutili, costose e non professionali potature, nessuna sostituzione di alberi deceduti nei parchi”. Insomma un’insuperabile coerenza. Tuttavia, a suo dire, c’è un esempio emblematico della gestione pentastellata del verde. “Davanti alla rinnovata biblioteca -afferma SdS-, che ha comportato una spesa di centinaia di migliaia di euro è stata miseramente posta a dimora (arbitrariamente) una piccolissima conifera per in costo di 8/10 euro (al Bennet un Cupressus macrocarpa Gold Crest di pari dimensioni veniva proposto a 3,49 e.), ora pressoché invisibile per la crescita dell’erba”.
Lo sconcerto, a suo parere, è che anziché sostituire la magnolia grandiflora, morta per la solita incuria, magari di pronto effetto giustappunto in conformità con quelle già presenti sul lato di via Rogerio da Sedriano, qualcuno (il solito) ha deciso che ridicolmente andava bene così. Anzi i 10 euro spesi erano, forse. anche troppi”. Ma non è finita qui. “In linea con la loro filosofia -continua SdS– si è provveduto a estirpare, tagliare, martoriare alberi ed arbusti nei parchi e nelle area verdi, senza mai sostituire alcunché. Di più si negano con incredibili e assurde motivazioni che lo possa fare qualcun altro, disinteressatamente e con costi a proprio carico. Più chiaro di così!”. SdS elenca impietosa le loro “malefatte”. Da anni gli impianti di irrigazione non funzionano in nessun parco, visto che i rubinetti presenti sono tutti malandati e disperdono acqua potabile. Poi se la prende con il sindaco. “In spregio delle più elementari logiche di rispetto delle regole -osserva SdS– il signor Cipriani e il signor Ghia hanno continuato e continuano a intervenire senza alcuna autorizzazione e senza alcuna competenza sul verde cittadino. Ma questo andazzo ha i giorni contati, pochi mesi e questi signori faranno e si occuperanno di altro. Finalmente eviteranno di fare altri danni. Ma qualcuno, sempre il solito, stimandosi un ‘Napoleone’ avrà il folle e avventato ardire di riproporsi come guida suprema. Speriamo più accoratamente che questo sconclusionato proposito non abbia seguito. Mai troppo tardi per rinsavire”.