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| Carlo Meregalli |
(Aggiornato) L’attesa per l’ufficialità della giunta è agli sgoccioli, mentre il primo civico consesso per l’insediamento del nuovo consiglio comunale è in programma per venerdì 14, alle 21, nell’aula di palazzo La Filanda. Intanto protraendosi l’attesa fatalmente circolano voci e ipotesi sul nuovo esecutivo. Certo che a dar retta a quel che si sente in giro il più votato della maggioranza, ovvero Carlo Meregalli (Pd), rischia di restare fuori dalla giunta. Si vocifera che il sindaco Yuri Santagostino sarebbe tentato a non nominarlo. Del resto avendo detto che la nuova giunta sarà un mix di “vecchi” e “nuovi” appare plausibile l’ipotesi della loro esclusione. A ogni modo Meregalli è reduce di due legislature alla guida dell’assessorato ai lavori pubblici e il passaggio di testimone sarebbe dunque in qualche modo giustificato dall’esigenza di rinnovamento e anche per così dire dal conflitto di interesse collaterale (Carta di Pisa) su cui la Sinistra pretende l’applicazione.
Anche Vono che era data per sacrificata per per via della sua adesione alla Sinistra, che già nella passata legislatura l’era costato la perdita dei gradi di vicesindaco, invece, stando alle ultimissime indiscrezioni, sarebbe riconferma all’assessorato al bilancio, perché è meglio averla in giunta che scontenta dai banchi della maggioranza. I confermati a questo punto dovrebbero essere Daniela Calvanese (Pd) e appunto Mary Vono. I nuovi? Tutto è top secret, ma si vocifera che i dem Francesco Caroccia e Jacopo Perazzoli sono tra i papabili, invece per la lista Valori in Comune il prescelto sarebbe Fabio Meazza. Ma al momento sono solo voci…