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E’ fatta per la residenza sanitaria assistita (Rsa). Ci son voluti anni per venirne a capo, ma adesso è proprio concreta realtà. Nulla più osta alla realizzazione della struttura. Del resto con le elezioni amministrative in primavera l’insediamento del cantiere è più che un biglietto da visita per la giunta Santagostino. L’amministrazione comunale presenterà il progetto prima a San Pietro all’Olmo, sabato 16 marzo, alle 16, alla sala “Alda Merini”. Poi a Cornaredo, sabato 23 marzo, alle 16, in aula consiliare (Palazzo La Filanda). Due appuntamenti propedeutici alla realizzazione dell’opera in via Adamello in San Pietro all’Olmo, poiché sabato 30, alle 11, andrà in scena la posa della prima pietra. Alla cerimonia sono stati invitati l’assessore e i consiglieri regionali, la direzione generale dell’Ats e la direzione Asst rhodense.
L’avvio dei lavori in aprile per edificare nell’arco di 24 mesi la struttura da 100 posti con al primo piano un nucleo per malati più fragili. La Rsa prevede il rispetto della sostenibilità ambientale ponendo particolare attenzione al benessere abitativo, al risparmio energetico e all’utilizzo di fonti rinnovabili realizzando l’edificio in classe energetica A. La tariffa media sarà di 75,5 euro/giorno, con agevolazioni del 13-14% per 25 posti letto destinati ai residenti del nostro Comune. La convenzione prevede anche un accordo con l’operatore per l’assunzione del personale dipendente della struttura all’interno del nostro territorio.
La scelta dell’amministrazione comunale è stata quella di predisporre gli strumenti che potessero garantire l’accesso a un luogo di assistenza per i cittadini anziani e le loro famiglie quale risposta ad un interesse pubblico espresso dalla maggioranza della popolazione.