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La votazione per eleggere il vicepresidente del consiglio comunale nell’ultima seduta ha confermato voci e indiscrezioni sugli scenari per le elezioni comunali del 2018. Sì, anzitutto che Io amo Bareggio e Ncd siano talmente sulla stessa lunghezza d’onda, come peraltro si era già visto in altre occasioni, da far pensare che l’alleanza sia oramai cosa fatta. Certo non pare sufficiente per vincere le elezioni, ma potrebbe essere un polo da cui partire per attrarre altri partner e allargare la coalizione. Bareggio 2013 potenzialmente si potrebbe riconoscere nell’area politica, ma appare difficile che la sua leader Monica Gibillini si accontenti di un ruolo da semplice comprimaria. Ma anche se dovessero trovare la quadra non sembra a naso un’alleanza che possa sbaragliare gli avversari.
Io amo Bareggio e Ncd potrebbero invece allearsi con Forza Italia e Fratelli d’Italia, che oggi non sono rappresentati in consiglio comunale. In una compagine così composta il candidato sindaco ideale appare Ermes Garavaglia. Il Partito democratico in uno scenario simile è obbligato a ricandidare il sindaco uscente Giancarlo Lonati, che magari vorrebbe andare in pensione anche politicamente, ma costretto a restare in pista per un altro giro. La Lega nord oggi appare chiusa nel suo “splendido isolamento”, ma da qui alle elezioni troverà il modo per inserirsi nel gioco delle alleanze. Il M5S è difficile che si allei con altri, ma l’entrata in scena di Giulia Pedroli con cotanto genitore dietro alle quinte potrebbe sparigliare l’ortodossia. Voi con noi sembra tagliata fuori, ma è sempre possibile che dal cilindro estragga la sorpresa.