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Ma perché non valorizzare la società partecipata Acsa Spache gestisce il servizio di igiene urbana? A chiederlo è la Lega Nord che proprio per spingere l’amministrazione comunale ad adoperarsi allo scopo ha presentato una mozione. Ma senza risultati apprezzabili. Sì, perché la maggioranza ha respinto la proposta. L’idea ai due consiglieri comunali leghisti Christian Gambini e Rosalba Locati è venuta dalla constatazione che il Comune di Settimo Milanese si è attivato per individuare una società pubblica per affidare in house la gestione dei rifiuti.
E da quel che informalmente è trapelato Settimo sarebbe orientata ad assegnare il servizio alla società Amgadi Legnano, senza prendere in considerazione Acsa, società partecipata dal Comune di Cornaredo, con il quale gestisce altri servizi. Ma evidentemente i rifiuti non sono materia da cogestione. Sarebbe stata, secondo i consiglieri leghisti, un’occasione per potenziare i servizi svolti da Acsa e andare nella direzione degli ambiti territoriali per la gestione dei rifiuti così come indicato dalla Regione. Il rischio -aggiungono Gambini e Locati– che la società resti isolata all’interno degli agglomerati territoriali che si stanno istituendo a questo punto non è trascurabile, anche in considerazione che Settimo non si è dimostrata interessata a creare un gioco di squadra per rafforzare il servizio offerto da Acsa. Da qui la proposta di avviare un percorso di studio e analisi in materia di igiene urbana per valorizzare la società, anche in vista dei futuri scenari geopolitici territoriali. Ma la maggioranza così come la mozione è stata strutturata non ha esitato a rimandarla al mittente.