Il Partito democratico non lesina critiche alla giunta Cipriani sulla scie delle ultime dichiarazioni sulla petizione popolare per la riapertura degli ambulatori comunali. In questa nota che pubblico, a firma del capogruppo Giuseppe Pisano, è durissimo.
Definire “disinformazione e propaganda elettorale”, una petizione popolare firmata da 1.602 cittadini lascia veramente senza parole, specialmente se viene rilasciata dai rappresentanti di una forza politica che dice di voler dar voce ai cittadini. Le giunte di centrosinistra spendendo solo 40.000 euro annui sono riusciti a fornire un servizio di eccellenza gradito a tutti i cittadini, contestare questa scelta e il suo costo più che contenuto, vuole dire non aver capito quale deve essere la funzione di un’amministrazione comunale.
Del resto le premesse per una consistente riduzione dei servizi erogati dal comune appare chiara anche dai pesanti tagli apportati ai vari capitoli delle spese nel bilancio di previsione approvato nel consiglio comunale di giovedì 21 luglio, ne cito solo alcune: -25.000 per l’ assistenza domiciliare minori, -18.000 per le spese riscaldamento scuola infanzia, -5.250 contributi assistenza anziani e disabili ricoverati, -4.000 per la manutenzione ordinaria scuola primaria, – 6.000 per la manutenzione ordinaria campi di calcio, – 6.000 per manutenzione ordinaria campi di calcio, -5.000 per le spese per iniziative culturali e tempo libero, – 9.000 per la manutenzione ordinaria cimitero, -3.400 per le spese centro diurno estivo, ….; addirittura – 42.000 per l’adeguamento agli impianti videosorveglianza. Un vero disastro!
Ci dobbiamo dunque aspettare un progressivo aumento delle tariffe dei servizi comunali? E che in futuro asilo nido, mensa, trasporto alunni, pre e posti scuola, servizi sociali, ecc. saranno completamente a carico delle famiglie. Solo così si può spiegare l’accanimento dei nostri amministratori contro l’erogazione di un servizio ritenuto indispensabile da tutti i sedrianesi come testimoniano le 1602 firme della petizione.
Se proprio, come affermano i nostri amministratori, in questo momento “bisogna spendere i soldi in maniera oculata e mirata” non si capisce perché non si comincia proprio dalle loro indennità che ammontano a ben 8.120 euro mensili (4.100 € sindaco, oltre 4.000€ per assessori e presidente del consiglio comunale ).
Tutte le indennità sono al massimo di legge, cosa che non avviene nei comuni amministrati dal PD, basta citare il comune di Bareggio dove tutte le indennità sono state ridotte del 30%!
Ormai abbiamo capito che il sogno a 5 stelle dei nostri amministratori è quello di ridurre al minimo i servizi e di farli pagare interamente ai cittadini … mentre restano al massimo le indennità di carica per tutti gli amministratori, questo sì che è un bel sogno … a 5 stelle!!!