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La Lista civica non demorde sugli ambulatori comunali. E, prendendo atto che in municipio non hanno alcuna voglia di ripristinarli, si è mobilitata per raccogliere le firme proprio per spingere l’amministrazione comunale a ritornare suoi sui passi. La raccolta prenderà il via sabato al mercato. L’obiettivo è raccogliere un buon numero di firme per convincere la giunta Cipriani a rilanciare il servizio che sino a quando è stato erogato ha incontrato il gradimento dei cittadini.
“Non riaprire gli ambulatori -afferma Susanna Cislaghi della Lista civica– è delittuoso in quanto si impedisce al cittadino di curarsi e soprattutto non si previene l’insorgere di patologie che si sarebbero potute scongiurare con semplici esami di laboratorio e per di più sotto casa. Seppoi si considera che la popolazione invecchia e le difficoltà di deambulazione crescono è sconcertante che ci si appelli alla spesa quando la sanità è un servizio di prima necessità. Tuttavia se venissero coinvolti i medici di base, come già proposto dalla Lista civica, si potrebbe conseguire un’ottimizzazione delle risorse. L’idea della giunta di aprire il centro diurno alla Roveda non solo non risolve il problema, ma per contro creerà un disagio logistico”.