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Yuri Santagostino con il 52,90% dei voti è il nuovo sindaco di Cornaredo. Ce l’ha fatta al primo turno come lasciava intendere il risultato alle Europee. Del resto già in campagna elettorale s’era avvettio il sentore che avrebbe vinto le elezioni, ma nessuno pronosticava un successo in prima battuta senza passare dal ballottagio. Invece il ciclone Renzi, aldilà dei meriti e delle capacità di Santagostino che ha comunque condotto una campagna elettorale basata su proposte e i contenuti, ha dato la spinta decisiva per varcare la soglia del 50%. Certo Santagostino ha potuto contare sulla novità e la freschezza della sua giovane età, 29 anni, ma ha saputo anche intercettare il bisogno di cambiamento che era sentito dai cittadini abbastanza delusi della guida del municipio.
Santagostino era in qualche modo predestinato a diventare sindaco, visto che era divenuto sindaco baby quando frequentava le scuole medie. Dario Ceniti, candidato sindaco del centrodestra, ha cercato in tutti i modi di fermare l’onda lunga, ma non ce l’ha fatta perchè, oltre al vento favorevole che soffiava sul suo avversario, si è ritrovato con il fardello dell’eredità Bassani che non gli è giovato. Si è fermato al 31,30%. Poi il crollo del Movimento 5 Stelle ha fatto il resto.