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Pubblico questa nota del Pd sull’azione politico-amministrativa della giunta Pdl-Lega nord.

 “Che fossero inadeguati ad amministrare un Comune lo si era capito subito, ma che la giunta Lega-PdL divenisse una iattura non era preventivabile. L’inadeguatezza si è trasformata in presunzione, quest’ultima in personalismo e protagonismo e poi in litigiosità.

Sono anni che tirano avanti, con numerosi ‘stop and go’, perdendo credibilità e autorevolezza, anche a livello sovraccomunale. 
Alcuni episodi sono sconcertanti per irresponsabilità istituzionale e politica. Hanno scritto un programma elettorale promettendo ‘mari e monti’ e se lo sono rimangiato. Hanno in fretta e furia ribaltato il piano di governo del territorio e sono già in ballo nel rivederlo.

Hanno progettato per anni un parcheggio sotterraneo in piazza Libertà, un’idea balzana e devastante, per poi dover soprassedere (meno male) dinnanzi all’opposizione crescente dei cittadini. Hanno scritto e riscritto i bilanci comunali con sceneggiate napoletane e trame da ‘soap opera’ determinando ritardi e confusione gestionale (addirittura quest’anno lo hanno approvato, con la condizionale, a luglio 2012). Purtroppo chi paga le conseguenze di tali comportamenti sono i cittadini e il territorio: i primi con balzelli tributari e servizi che costano sempre più e languono nella loro ritualità; il territorio poiché o è divenuto oggetto di mercificazione, o è stato abbandonato all’incuria con strade del centro, marciapiedi, piste ciclabili e verde che versano in condizioni pietose. 
Gli uffici hanno fatto l’impossibile per tamponare tale situazione riuscendo a realizzare ciò che le precedenti giunte di centrosinistra avevano la- sciato in eredità con progetti e risorse finanziarie in gran parte già stanziate e reperite (vedi ampliamento ex SS11 fino via Garibaldi, riqualificazione viale della Repubblica e Cascina Croce). Da parte sua, questa giunta di centrodestra, ha saputo solo essere pavida nei confronti delle istituzioni superiori, restando chinata ai loro vo-leri su scelte che danneggiano Cornaredo. 
Così è stato con la Provincia, sia quando quest’ultima ha interrotto i lavori di realizzazione della scuola superiore, sia quando ha cancellato i finanziamenti per la realizzazione della variante di San Pietro all’Olmo, l’unica opera che risolverebbe i problemi di sicurezza e inquinamento di questa parte di territorio. 
Che dire: vadano a casa in fretta. I cittadini non si aspettano che questo da loro”.

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