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Le cause sono in via d’accertamento, ma poco è mancato che il municipio non sia stato messo fuori uso dall’intenso freddo.
Il tutto per la vasca, collocata sul tetto del municipio, che è andata in tilt nel week end per le temperature sotto zero.
La vasca è regolata da un galleggiante che, a seconda delle esigenze, fa defluire l’acqua nella rete di riscaldamento, ma per il freddo si è ghiacciato e il bocchettone è rimasto aperto. L’acqua non essendo più regolata dal galleggiante ha riempito la vasca ed è debordata all’esterno dirigendosi verso la colonna centrale e da qui si è infiltrata nei piani sottostanti.
Il risultato è che ha bagnato l’archivio dell’ufficio tecnico, ma la documentazione è stata messa in salvo. Anche il locale magazzino è stato raggiunto dall’acqua, ma senza conseguenze. La brutta scoperta stamattina alla riapertura degli uffici. Subito si è intervenuti per bloccare il rilascio dell’acqua, aspirare quella che era sui pavimenti e mettere in sicurezza gli uffici. Il municipio è stato regolarmente riaperto, ma per sicurezza l’accesso è stato consentito solo al piano terra in cui sono collocati gli uffici anagrafe, istruzione, servizi sociali e segreteria. “Per precauzione -afferma il sindaco Alfredo Celeste– abbiamo chiuso una parte del municipio, anche in attesa che si accertino le cause. Certo è che l’episodio nel confermare la vetustà del municipio dimostra che è quantomai necessario reperire una nuova sede adeguata e sicura e all’altezza delle esigenze.
Il risultato è che ha bagnato l’archivio dell’ufficio tecnico, ma la documentazione è stata messa in salvo. Anche il locale magazzino è stato raggiunto dall’acqua, ma senza conseguenze. La brutta scoperta stamattina alla riapertura degli uffici. Subito si è intervenuti per bloccare il rilascio dell’acqua, aspirare quella che era sui pavimenti e mettere in sicurezza gli uffici. Il municipio è stato regolarmente riaperto, ma per sicurezza l’accesso è stato consentito solo al piano terra in cui sono collocati gli uffici anagrafe, istruzione, servizi sociali e segreteria. “Per precauzione -afferma il sindaco Alfredo Celeste– abbiamo chiuso una parte del municipio, anche in attesa che si accertino le cause. Certo è che l’episodio nel confermare la vetustà del municipio dimostra che è quantomai necessario reperire una nuova sede adeguata e sicura e all’altezza delle esigenze.
Carissimo sindaco,
anche a casa mia, in cantina si è gelato il tubo dell'acqua.
Non per questo cambierò casa. Mi sono scolato una fiaschetta di grappa e con la mia alitata alcolica ho scongelato il tubo. Dopodiché ho provveduto a coibentare lo stesso con un vecchio maglione di lana e un rivestimento apposito comprato al brico center.
Se sul tetto in comune è presente una vasca contenente acqua era prevedibile che, con queste temperature poteva ghiacciarsi.
In ogni caso, preso atto del problema occorre provvedere alla sostituzione della vasca con un serbatoio adeguatamente coibentato. Cambiare il municipio per questo motivo è demenziale !
Domani mattina, se vuole, si faccia dare il progetto dell'ampliamento della sede, quello è realizzabile da subito. Successivamente potrà poi ristrutturare l'attuale sede.
Se non ha già speso tutti soldi degli oneri versati da Bennet i danee ci sono.
Cin Cin
Superciuk
E già…….. Ormai il vecchio edificio non ce la fa proprio più. E' proprio evidente che bisogna orientarsi verso villa Colombo. Speriamo però, che nel frattempo non geli anche la fognatura. Sai che disastro………..
Efrem.