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Non ci sta Italia Viva che l’amministrazione Colombo abbia perso finanziamenti per 3,7 milioni per le ragioni addotte, ovvero l’organico ridotto all’osso da impedire di assolvere la documentazione nelle tempistiche stabilite. E con il presidente di zona Mauro Foieni e la coordinatrice cittadina Lia Ferrari “esprime profonda preoccupazione per l’incapacità dimostrata dalla giunta comunale di Bareggio nel gestire in modo efficace e responsabile i fondi destinati alla riqualificazione urbana. È evidente che la perdita di un finanziamento europeo di circa 3,7 milioni di euro per la riqualificazione della biblioteca civica è il risultato di gravi carenze organizzative e di una mancanza di attenzione ai compiti istituzionali da parte della giunta.
Il fallimento nel rispettare le tempistiche ministeriali per la realizzazione dei lavori, attribuito alle dimissioni e al sottodimensionamento del personale dell’ufficio tecnico comunale, è sintomo di una gestione negligente e poco diligente delle risorse pubbliche. È inaccettabile che i progetti vitali per il benessere e lo sviluppo della comunità vadano persi a causa di una scarsa capacità amministrativa.
Italia Viva sostiene pienamente l’appello alla riqualificazione della vecchia filanda di Bareggio, ad esempio come sede di una nuova biblioteca civica. L’opportunità di riutilizzare un edificio storico, valorizzandone il patrimonio culturale e architettonico, rappresenta una soluzione innovativa e sostenibile per soddisfare le esigenze della comunità locale.
Invitiamo la giunta comunale di Bareggio a riflettere seriamente sulle proposte avanzate dalla cittadinanza e a prendere decisioni concrete per garantire una gestione efficiente e trasparente delle risorse pubbliche. È fondamentale che l’amministrazione comunale si impegni attivamente per realizzare progetti di riqualificazione che rispondano alle reali necessità dei cittadini, contribuendo così a migliorare la qualità
della vita e a promuovere lo sviluppo sostenibile del territorio”.
