Sembrava un treno solo colmo di desideri invece la metropolitana che fa tappa a Bareggio si appresta a diventare concreta realtà. Infatti il sindaco Linda Colombo, reduce dell’incontro con Città metropolitana, afferma che esiste il progetto di fattibilità e si è aperto un tavolo tra gli enti interessati. Il sindaco è al lavoro per far sì che l’iter vada avanti per dare finalmente una risposta ai problemi di mobilità che da decenni affliggono Bareggio. “Durante un incontro con Città Metropolitana e Metropolitana Milanese -puntualizza il sindaco– ci sono state presentate sei ipotesi di prolungamento della M5, che ha attualmente il suo capolinea a San Siro. Tra queste, la più interessante per noi è quella che prevede una tranvia lungo lo scolmatore”. Non è percorribile, invece, l’ipotesi interramento.
“Sarebbe possibile -aggiunge il sindaco Colombo– fino a San Pietro all’Olmo, nei pressi del Lidl. Poi, per la “strettoia” che c’è sulla statale tra San Pietro e San Martino, a causa del fatto che non è mai stata realizzata la variante all’ex Statale 11, ci hanno fatto sapere che non si potrebbe proseguire. Quindi, in base a questa ipotesi, noi rimarremmo tagliati fuori”. Dagli studi effettuati -sottolinea Colombo-, i bareggesi sarebbero coloro che più beneficerebbero della metropolitana: “In rapporto alla popolazione, siamo quelli che utilizzano di più l’auto per andare a Milano. Il 67% dei bareggesi (contro il 62% di Cornaredo) che devono raggiungere il capoluogo, infatti, va in macchina. Questo perché siamo il Comune meno servito dai mezzi pubblici”. Pertanto, l’obiettivo dell’amministrazione Colombo è porre le basi per risolvere il problema: “Con i miei colleghi di Settimo e Cornaredo -conclude il sindaco- ci stiamo organizzando per incontrarci e discutere insieme del progetto per arrivare al prossimo tavolo con una proposta condivisa”. Il tema del prolungamento della metropolitana fino al Magentino, del quale si parla da circa 40 anni ma che, prima d’ora, non è mai stato tradotto in nulla di concreto a livello progettuale, è nuovamente tornato d’attualità nel 2018 grazie a un ordine del giorno presentato in Regione dal consigliere regionale e comunale Silvia Scurati (Lega), approvato all’unanimità, che ha chiesto di individuare risorse per lo studio di fattibilità del progetto. L’ordine del giorno è stato poi inserito formalmente nell’accordo di programma sottoscritto tra Regione Lombardia e Comune di Milano, stipulato a fine 2018, per la redazione e il finanziamento della prima fase del progetto. “Mi sono fatta portavoce -dichiara soddisfatta la consigliera Scurati-, e continuerò a farlo, di una delle esigenze più sentite dal territorio. I Comuni lungo l’ex Statale 11, Bareggio in particolare, sono tra i più congestionati dal traffico e questo causa problemi, oltre che a livello viabilistico, anche di inquinamento”.