La tassa sui passi carrai ha tenuto banco in campagna elettorale e la promessa del candidato sindaco del centrodestra Corrado D’Urbano che sarebbe stata abolita ha probabilmente influenzato gli elettori. Ebbene la promessa è ora diventata concreta realtà. “Dal 2025 – fa sapere il sindaco D’Urbano – non si pagherà più la tassa sui passi carrai: è un impegno che ci eravamo presi in campagna elettorale e siamo felici di riuscirci già al primo anno del nostro mandato”. L’annuncio arriva in vista del bilancio di previsione per l’anno prossimo, al quale la sua Giunta sta già lavorando.
La tassa sui passi carrai, reintrodotta quest’anno dal commissario prefettizio che ha governato Cornaredo per un anno a seguito delle dimissioni del sindaco PD Yuri Santagostino, è uno dei temi che aveva animato il dibattito pre-elettorale. “Ci siamo subito indignati per questo balzello profondamente ingiusto, che ormai quasi tutti i Comuni hanno abolito e che oltretutto è arrivato in un momento difficile per molte famiglie dal punto di vista economico – afferma il sindaco D’Urbano -. Far pagare una tassa ai cittadini per parcheggiare in casa propria è assurdo”.
“Un ringraziamento – aggiunge il sindaco – all’assessore al bilancio Christian Gambini, che con l’ufficio ha esaminato nel dettaglio tutti i capitoli del bilancio e con un lavoro meticoloso ha reperito le risorse necessarie per togliere questa tassa”.