La scorsa settimana la sala conferenze del municipio di Vittuone ha ospitato due cerimonie che hanno suggellato il conferimento della cittadinanza italiana a cinque vittuonesi e l’ingresso nella maggiore età dei vittuonesi nati nel 2006. Ai neoitaliani e ai neomaggiorenni l’amministrazione comunale ha voluto donare la Costituzione italiana.
“Il giuramento di oggi è il coronamento di un percorso che avete fatto in Italia. Manifestando la volontà di diventare cittadini italiani, avete espresso il desiderio di partecipare, a pieno titolo, a ogni aspetto della vita sociale e politica del nostro Paese” ha detto l’assessora all’Istruzione, alle Pari opportunità e alle Politiche giovanili Francesca Ceriani, presenziando alla cerimonia di conferimento della cittadinanza italiana a 5 vittuonesi.
Alla cerimonia di consegna della costituzione ai neomaggiorenni, oltre alla stessa Francesca Ceriani, sono intervenuti anche la sindaca Laura Bonfadini, il presidente del consiglio comunale Vittorio Bressi e il presidente della sezione Anpi di Sedriano-Vittuone Vincenzo Capuozzo.
La sindaca Laura Bonfadini, rivolgendosi ai giovani neomaggiorenni intervenuti, ha sottolineato come la lettura della Costituzione sia un antidoto all’indifferenza, ricordando una frase che Piero Calamandrei, uno dei padri della Costituzione, disse agli studenti milanesi in un celebre discorso che tenne nel gennaio del 1955: “La libertà è come l’aria. Ci si accorge di quanto vale quando comincia a mancare”.
“Nel consegnarvi la Costituzione – ha poi detto l’assessora Francesca Ceriani – la nostra comunità vi sta investendo di un ruolo importante, che tutti noi siamo chiamati a rivestire: quello di cittadini attivi, consapevoli e coscienti dei diritti e doveri che regolano la convivenza civile all’interno della nostra società”.
L’importanza della conoscenza della Costituzione, legge fondamentale della Repubblica Italiana, è stata al centro dell’intervento di Vittorio Bressi, mentre Vincenzo Capuozzo, citando a sua volta Calamandrei, nonché Gramsci, ha sottolineato come, con il compimento dei diciotto anni, i neomaggiorenni ottengano, tra l’altro, anche l’importante diritto al voto. Capuozzo ha poi sottolineato come la nostra Costituzione sia frutto della Resistenza, della lotta partigiana che ha portato alla sconfitta del nazifascismo in Italia, e ha ricordato le figure di alcuni partigiani del nostro territorio.