“Sono stati così bravi da non riuscire ad attivare neppure un punto tamponi”. L’ex sindaco Angelo Cipriani e l’ex assessore Elisabetta Alì attaccano duramente l’amministrazione Re, rea ai loro occhi di non essere stata capace di attivare neanche un servizio, relativamente semplice, come quello dei tamponi. “Era il 23 febbraio 2020 -attaccano- quando il Covid piombò sul nostro paese, ci fu la chiusura delle scuole e lo smart working del personale (modalità di lavoro possibile grazie agli investimenti tecnologici operati dall’amministrazione Cipriani). Da quel momento si creò una sgradevole situazione la cui gestione fu certamente complicata dal lockdown. Non si poteva più uscire di casa, né si sapeva dove fare la spesa, inoltre alcuni sedrianesi erano in difficoltà per acquistare mascherine e medicinali.
L’amministrazione Cipriani a quel punto -proseguono- si è prontamente adoperata, grazie al personale dell’area servizi alla persona e ai volontari, per garantire la consegna delle mascherine ai più fragili e per portare la spesa a casa dei sedrianesi che purtroppo vivevano un periodo di solitudine. L’amministrazione Cipriani si è prodigata con MMG e ATS per creare un punto vaccini a Sedriano mettendo a disposizione la Sala Costa, ma come tutti sapranno, queste dinamiche sono state gestite direttamente da ATS, che ha compiuto scelte seguendo determinati criteri, ma noi c’eravamo! Abbiamo creato il numero unico per contattare gli uffici e pubblicizzato le mail; abbiamo creato il booking (i primi di tutto il territorio); abbiamo pubblicizzato le attività commerciali che in quel periodo fornivano la consegna a domicilio; creato lo sportello URP all’ingresso del Comune per supportare le persone più anziane; abbiamo seguito costantemente la sfortunata vicenda dei nostri cittadini bloccati in Liguria; infine abbiamo consegnato i buoni spesa in tempi record. Siamo stati sempre sul pezzo e tutto ciò ha richiesto molto impegno e dedizione, anche per tenere aggiornati i sedrianesi quotidianamente e per rispondere alle migliaia di mail che giungevano alla nostra attenzione. Oggi la pandemia -concludono- è sicuramente più attenuata e l’attuale amministrazione (i cui componenti non si sono neanche sognati di offrirsi come volontari quando Sedriano aveva bisogno) non è riuscita ad attivare nemmeno un servizio in più, anzi, i servizi sono diminuiti e il Sindaco ha comunicato che il servizio tamponi sarà attivo da giovedì 17 febbraio, a questo punto verrebbe spontaneo esclamare buongiorno. Mon osiamo pensare cosa sarebbe successo ai sedrianesi se in quel periodo emergenziale ci fosse stata l’attuale amministrazione. Intanto tutto tace”.