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“Depistaggi possibili e amori impossibili”, ovvero in scena storie d’amore e di amicizia impossibili vissute da ragazze e ragazzi. Uno spettacolo sulla legalità e la lotta alla mafia. L’appuntamento, a cura del Comune e della Coop Koine, è per dopodomani sera, mercoledì 16, alle 21, nella sala Gaber (consiglio regionale) di via Filzi 22 a Milano con i ragazzi della consulta giovani, del consiglio comunale dei ragazzi e delle ragazze e del centro giovani. Interverranno Salvatore Borsellino, fratello di Paolo, Stefano Mormile, fratello di Umberto, Jamil El Sadi, redattore di AntimafiaDuemila, introduce e chiude i lavori Luigi Piccirillo, consigliere regionale e componente della commissione antimafia. Il titolo ‘Depistaggi possibili e amori impossibili’ ben si presta alla materia della serata. Infatti i racconti dei ragazzi e degli ospiti metteranno in relazione le mistificazioni, i depistaggi e le calunnie tipiche degli ambienti dove detta legge la criminalità e dove è impossibile vivere amicizie o storie d’amore
autentiche.Negli ambienti in cui l’illegalità la fa da padrone la prepotenza e l’apparenza fine a se stessa sono vissuti come valori positivi e anche le storie d’amore e di amicizia sono compromesse.