1° tratto – dalla strada S11R sino alla pista ciclabile esistente di via Villoresi.
Il nuovo percorso naturalistico ciclopedonale in questo primo tratto si affianca per tutta la sua lunghezza al canale Villoresi ed è largo 3 metri. Sarà realizzato in calcestruzzo drenante pigmentato di colore beige e sarà delimitato da cordoli di larghezza 10 cm in cemento. La stratigrafia è composta da un sottofondo in ghiaia costipata pari a circa 20 cm previa posa di geotessuto di protezione, uno strato di misto granulare stabilizzato di 15 cm e infine uno strato di calcestruzzo drenante di spessore a 15 cm. Aiuole di delimitazione del nuovo percorso ciclopedonale. Nei tratti più urbanizzati il nuovo percorso verrà delimitato da aiuole seminate a prato come anche la striscia di terreno che lo separa dalla sponda del reticolo secondario canale Villoresi. Le aiuole verranno realizzate con la stessa terra presente movimentata sino a una profondità di circa 20 cm e ripulita di eventuali detriti successivamente alla rullatura avverrà la semina e la rastrellatura. Nuovo parapetto metallico. Il nuovo percorso verrà separato dalla sponda del reticolo secondario canale Villoresi con un parapetto metallico della stessa tipologia del parapetto che delimita il tratto di pista ciclabile esistente. Il nuovo parapetto prevede 2 sportelli che danno accesso alla aiuola che separa il percorso ciclopedonale dalla sponda del canale per permetterne la manutenzione della stessa. Percorsi secondari di collegamento alle strade esistenti Gli elaborati di progetto individuano dei percorsi di collegamento al nuovo tracciato dalle strade e opere di urbanizzazione esistenti. Tali tratti secondari saranno realizzati con lo stesso materiale e stessa stratigrafia del percorso principale. Illuminazione pubblica. Il nuovo percorso verrà illuminato per tutta la sua lunghezza da pali distanziati di circa 15 m e lampade modello Philips Towntune 14 W con ottica asimmetrica e posti su pali metallici verniciati colore grigio stesso colore lampada di altezza pari a 400 cm. Si è scelto questo modello poiché si ritiene necessario installare gli stessi corpi illuminanti previsti dal nuovo progetto di illuminazione pubblica che verrà realizzato contestualmente su tutto il territorio comunale.
2° tratto – da via Leonardo da Vinci a via Garibaldi.
In questo tratto dopo aver attraversato via Leonardo da Vinci si vuole realizzare il nuovo percorso in prossimità del lato verso il reticolo secondario canale Villoresi eliminando la pista ciclabile esistente dalla posizione attuale (sul lato opposto della carreggiata), così da rendere il percorso continuo per tutta la sua lunghezza. Verrà demolito il cordolo di separazione della pista ciclabile attuale. Il nuovo percorso naturalistico ciclopedonale di larghezza 2,50 metri sarà realizzato in strato di usura in conglomerato bituminoso di spessore 3 cm e successivamente colorato con resina dello stesso colore del percorso naturalistico del primo tratto (beige). La totalità della carreggiata verrà asfaltata previa scarifica con strato di usura in conglomerato bituminoso spessore 3 cm. Il tracciato verrà separato dalla carreggiata con dissuasori in pvc giallo fissati con imbullonatura.
3° tratto – da via Garibaldi fino al confine con il Comune di Vittuone.
Dopo aver previsto tutte le opere accessorie di segnaletica orizzontale e verticale per permettere l’attraversamento della via Garibaldi, il nuovo percorso ciclopedonale continuerà dello stesso materiale, stratigrafia e larghezza del primo tratto sino ad intercettare la pista ciclabile appena realizzata in prossimità del confine con il Comune di Vittuone. Il lotto di proprietà del Comune di Sedriano che vedrà il passaggio del nuovo percorso è interessato dal passaggio di un reticolo terziario del reticolo idrico Villoresi abbandonato, colmo di terra e coperto da vegetazione spontanea composta anche da alberature d’alto fusto. Il progetto prevede la rimozione della vegetazione spontanea con la messa in sicurezza del nuovo passaggio che si attesterà a nord del lotto interessato, affiancando il reticolo secondario presente, attestandosi appena a ridosso del terrapieno che divide la quota di campagna del lotto dal canale. Il terrapieno verrà protetto con terra armata e verrà realizzato tra il terrapieno e la nuova pista un sistema di drenaggio con tubo corrugato interrato. Percorsi secondari di collegamento alle strade esistenti. Gli elaborati di progetto individuano dei percorsi di collegamento della nuova pista alle strade e opere di urbanizzazione esistenti. Tali tratti secondari saranno realizzati con lo stesso materiale e stessa stratigrafia del percorso principale.