Angelo Cipriani |
L’ex sindaco Angelo Cipriani e il suo gruppo SiAmo Sedriano e Roveda non danno tregua ai nuovi inquilini del municipio. Infatti hanno presentato altre due interrogazioni per incalzarli su questioni, che erano state sì avviate precedentemente da loro, ma non realizzate alla data delle elezioni del 3 e 4 ottobre. Non ne vogliono sapere di mollare la presa. E così per quanto riguarda gli accordi con Asm chiedono al sindaco e/o all’assessore, di chiarire al consiglio comunale, ma soprattutto ai cittadini, le intenzioni dell’attuale amministrazione sulla volontà di dare concreta realizzazione ai punti già concordati dall’amministrazione Cipriani con ASM. Quali? La creazione di un nuovo ingresso dell’ecocentro con revisione della viabilità interna e aggiornamenti sullo stato di avanzamento della progettazione e sulle tempistiche di realizzazione. L’ampliamento del servizio di distribuzione sacchi, con quelli utili al conferimento di altro genere di rifiuti come i biodegradabili per rifiuti organici e i sacchi grigi per l’indifferenziato. Un servizio da fornire, previo addebito diretto in fattura ai cittadini. L’acquisto delle mastelle danneggiate o rubate, direttamente da ASM e ritirarle nell’ecocentro, con addebito diretto in fattura. La formazione di un percorso unico e soprelevato per un conferimento più agevole dei rifiuti nella piattaforma. Installazione e attivazione di un eco-bank per favorire il conferimento delle bottiglie di plastica e sensibilizzare la cittadinanza al riciclo. Tale attivazione avrebbe previsto la collaborazione delle attività commerciali del paese, in quanto al conferimento delle bottiglie di plastica sarebbero stati erogati dei buoni spendibili presso gli esercizi commerciali del territorio. Riduzione delle fasce orarie di divieto di sosta, oltre alla sperimentazione (dove possibile) di effettuare la pulizia strade con l’utilizzo della lancia, operazione che consentirebbe (dove possibile) di eliminare i divieti di sosta. Servizio “a chiamata” periodico per il lavaggio strade che ad oggi, dopo il passaggio di consegne, non si è più effettuato. Concentrazione delle giornate di raccolta “porta a porta” nei giorni lavorativi. Questa modifica consentirebbe ai cittadini da un lato di non dover più esporre i rifiuti il sabato, con un conseguente miglioramento del decoro urbano, dall’altro li agevolerebbe qualora decidessero di assentarsi per il weekend. L’Attuale Amministrazione intende dare seguito a questo obiettivo ed attivarlo? L’altra questione riguarda il collegamento fra le vie Negrelli e L. da Vinci, che la precedente amministrazione Cipriani era riuscita a concretizzare, dopo oltre 10 anni di abbandono della procedura, la cessione dell’area necessaria per eseguire l’intervento. La procedura -si legge nell’interrogazione- era di fatto conclusa dal momento che occorreva un ultimo documento da parte del tecnico del costruttore per poter procedere con i lavori di adeguamento e aprire finalmente la strada. Ma dalle elezioni -si sottolinea ancora nell’interrogazione- è passato più di un mese e i lavori, che avrebbero posto fine all’obbligo di entrata/uscita da via Fagnani per le molte famiglie residenti, non sono ancora iniziati. Da qui il timore che il ritardo potendo significare un blocco della procedura e un nuovo congelamento della situazione con conseguenti notevoli disagi per i residenti, si sono affrettati a chiedere al sindaco e/o all’assessore, di chiarire le ragioni dell’immobilismo, nonché se intenda dare seguito alla proceduta giunta alle battute finali, se abbiano eventuali proposte risolutive in serbo e se siano in grado di indicare le tempistiche.