La nuova amministrazione comunale s’è insediata da oltre un mese, ma è già assediata dai precedenti inquilini del municipio. Infatti l’ex sindaco Angelo Cipriani, dando prova di un insospettato attivismo e come mai era capitato di registrare nei 6 anni di mandato, ha presentato insieme alla sodale di lista Elisabetta Alì altre due interrogazioni per chiedere conto sulla scelta di realizzare la pista ciclabile di viale Europa sul lato ovest e sul trasporto scolastico. Insomma tanto lavoro per uffici e amministratori che sono chiamati a dare risposta alle richieste del gruppo. Intanto per quanto riguarda la pista ciclabile viene chiesto come mai il progetto, pur essendo stato approvato dall’amministrazione Cipriani, espletati gli incontri con il Parco Sud e con i proprietari dei terreni e ottenuto un finanziamento di 500.000 euro, oggi viene modificato con il rischio di perdere il finanziamento a causa del mancato inizio dei lavori nei tempi stabiliti. Da qui l’interrogazione per domandare a sindaco e assessore di chiarire le ragioni che spingono a realizzare l’opera sul lato ovest di viale Europa; poi se in municipio sono consapevoli del fatto che modificare il progetto a meno di 2 mesi dal 31 dicembre prossimo espone Sedriano al rischio di perdere il finanziamento; e ancora se sono disposti a correre questo rischio assumendosi la responsabilità di tutte le conseguenze che potranno derivare dal perdere detto finanziamento; e infine di comunicare le tempistiche dei prossimi passaggi che intende intraprendere, dando la possibilità ai cittadini di monitorare. L’altra interrogazione riporta in auge il trasporto scolastico che era stato sospeso proprio dall’amministrazione Cipriani per l’impossibilità di ripianare i debiti con conseguente uscita dalla società partecipata ATS. Ma successivamente si era attivata per cercare una soluzione alternativa e ai costi elevati e non sostenibili attraverso indagini di mercato, sponsorizzazioni (normativamente però non utilizzabili) e richiedendo preventivi con però scarsi risultati, perché gli importi si discostavano di poco da quelli impegnati per ATS e di fatto non veniva quindi risolto il problema. Siccome nel programma elettorale della lista aveva tra i punti principali del proprio programma la riattivazione immediata del servizio trasporto scolastico. Con l’interrogazione viene dunque chiesto al sindaco e/o all’assessore di informare consiglio e cittadini a che punto si trova la procedura di riattivazione del servizio, nonché di indicare quale soluzione è stata individuata, come sono state reperite le risorse per la copertura del servizio senza gravare sulla spesa corrente e quali tempistiche si prevedono per riattivazione del servizio.