Un successo clamoroso e travolgente che forse neppure Marco Re e la sua lista se lo immaginavano. Ma così è stato. I sedrianesi hanno preferito affidare la guida del paese a una figura esperta e a un gruppo con esperienze amministrative pregresse per uscire dall’immobilismo e dall’improvvisazione in cui il paese era caduto. Il lavoro che attende Re è gravoso non solo per l’eredità che gli è stata consegnata, ma soprattutto per l’urgente necessità di riorganizzare l’apparato burocratico-amministrativo che è la condizione sine qua non per governare bene, con efficienza e velocità. Certo lui è un funzionario comunale ed è presumibile che sappia come intervenire e da dove incominciare per ridare operatività in quei settori in cui la carenza è sotto gli occhi di tutti. “Faremo di tutto -sono le sue prime parole da sindaco– affinché questa fiducia sia meritata. Da oggi comincia il nostro lavoro per migliorare la nostra amata Sedriano, avendo a cuore il benessere dei nostri concittadini. Per fare questo confidiamo nel vostro costante sostegno, anche nella vostra critica e soprattutto nella vostra collaborazione”.
Ma alla grande vittoria di Re fa da contraltare la disastrosa sconfitta del centrodestra sedrianese che a malapena è riuscito a conquistare un seggio. La fotografia di scelte che di politico avevano poco e di risentimento e capriccio tanto. Una lista abborracciata e con candidati che non erano in sintonia fra loro e con scarso appeal nell’elettorato come si è visto dai voti di preferenza. E come se non bastasse un candidato sindaco Massimiliana Marazzini che ha pagato la sua modesta notorietà e mancanza di leadership. Il sindaco uscente Angelo Cipriani ha tenuto, nonostante che solo nei mesi supplementari del suo mandato abbia dato segno di attivismo. Alfredo Celeste probabilmente ha scontato le vicende passate che non gli hanno permesso di fare breccia in certi ambienti elettorali, rimasti arroccati nel pregiudizio. Tuttavia da solo e con una lista di persone alle prime armi ha ottenuto un risultato non proprio trascurabile. Resta ancora fuori dal consiglio comunale Sinistra di Sedriano che in questi anni è stata l’unica a fare opposizione.
Ecco gli eletti in consiglio comunale:
Lista Marco Re – Vince Sedriano: Marco Re (1.789), Laura Saracchi (124), Giuseppe Francesco Pisano (106), Enrico Rigo (100), Alessandro Bariatti (91), Annamaria Garofalo (83), Mariaelena (80), Barbara Origgi (76), Alessio Bagini, Roberto Correnti (69), Anna Lisa Crivellaro (68), Tiziano Bandera (52)
Siamo Sedriano e Roveda: Angelo Cipriani (1283), Elisabetta Alì (72)
Noi con Sedriano e Roveda: Alfredo Celeste (1.046), Valentina Ceccarelli (83)
RilanciAmo Sedriano: Massimiliana Marazzini (795)