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Un concorso di idee sui rifiuti per promuovere la gestione attenta e rispettosa delle norme. La proposta, che è rivolta a classi/laboratori della scuola secondaria di 1° grado, a istituti scolastici della scuola secondaria di 1° grado nel loro complesso e a gruppi strutturati di giovani (esempio educativa di strada, spazio giovani, oratori…) dagli 11 ai 17 anni (numero massimo per gruppo 30 persone), è frutto dell’accordo fra i Comuni di CornaredoSettimo Milanese, Cusago, Trezzano sul Naviglio, Buccinasco, Cesano Boscone e Zibido San Giacomo. Il concorso prevede l’elaborazione da parte dei partecipanti di materiali appartenenti a una o più delle seguenti categorie: video (formato mp4) / presentazioni multimediali (formato ppt); elaborati grafici da cui poter ricavare: manifesti, volantini, t-shirt; spot radio; brani musicali (tema rifiuti). Le adesioni entro 30 dicembre 2021 all’ufficio protocollo del Comune di appartenenza. L’elaborato dovrà essere consegnato entro il 1° aprile 2022. I lavori vincitori saranno successivamente utilizzati per una campagna di sensibilizzazione rivolta a tutta la popolazione dei Comuni promotori. Ai primi classificati di ogni categoria verrà donata una targa ed eventuali altri premi offerti dagli sponsor e un attestato di partecipazione a tutti gli aderenti. L’obiettivo dell’iniziativa è sensibilizzare a una gestione più attenta e rispettosa delle norme in tema di tutela ambientale, nonché a divulgare la cultura dello sviluppo sostenibile e dell’economia circolare incoraggiando al riutilizzo di beni e risorse e altresì a condividere buone pratiche.  Negli ultimi anni il problema dell’inquinamento ambientale è entrato prepotentemente tra le priorità di tutte le amministrazioni, che hanno già intrapreso alcune decisioni per la risoluzione del problema: la raccolta differenziata, il blocco delle macchine, le domeniche ecologiche. Ma è soprattutto nei piccoli gesti quotidiani che si può fare la differenza per arginare il problema: limitare l’uso della plastica, per esempio, o fare una corretta raccolta differenziata o ancora, evitare di gettare a terra qualsiasi tipo di rifiuto (cicche di sigaretta, fazzolettini, lattine, “cartacce”). Alcune sono regole di civiltà, altre sono abitudini che dobbiamo imparare a fare nostre. L’abbandono dei rifiuti o il mancato rispetto delle regole di conferimento, infatti, impattano in maniera significativa sui Comuni che si trovano spesso a dover gestire vere e proprie “discariche a cielo aperto”: i cassonetti vengono riempiti con materiale improprio, i cestini stradali utilizzati come contenitori di rifiuti domestici e nelle strade si trovano cartacce, bottiglie e mozziconi di sigarette abbandonati da chi ha dimenticato le più elementari norme del vivere civile. È proprio sull’educazione che bisogna focalizzarsi affinché alle nuove generazioni risultino normali certe pratiche. 

 

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