Una delle mission dell’amministrazione comunale è quella di fare di Bareggio una città sicura. Da qui la decisione di incentivare il pattugliamento serale del territorio e di implementare la videosorveglianza anche in convenzione con i privati, prestando un’attenzione maggiore alle zone più periferiche della cittadina, come per esempio quelle industriali.
Da qui la decisione di ampliare la rete di telecamere con l’installazione di altri 9 centri di ripresa a presidio di altrettanti siti ritenuti sensibili. I lavori vanno eseguiti e consegnati dall’impresa aggiudicataria nel termine massimo di quattro mesi dalla stipulazione del relativo contratto. Certo che l’esperienza degli ultimi anni ha dimostrato come la presenza di un sistema comunale di videosorveglianza efficiente e mirato costituisca uno strumento efficace di prevenzione e contrasto di tutti quei fenomeni di degrado urbano, danneggiamento del patrimonio pubblico e privato, prevenzione della criminalità in particolare di tipo predatorio e violazione delle norme della circolazione stradale, con il fine ultimo di favorire un miglioramento della qualità della vita e un innalzamento del livello di sicurezza percepita. Una ragione in più per potenziare la sicurezza e presidiare le aree sensibili del territorio con telecamere. A ogni modo il sistema di videosorveglianza, costituito da telecamere di contesto e telecamere di lettura targhe situate ai varchi di ingresso e uscita dal territorio comunale, ha dato prova, negli ultimi anni, di una particolare efficacia anche sotto il profilo delle attività di polizia giudiziaria, sia della polizia locale sia delle forze dell’ordine che, quotidianamente, si rivolgono al Comando di polizia locale per accertamenti sulle riprese video.