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La presentazione ufficiale delle liste, avvenuta sabato, ha sancito il via al secondo tempo della campagna elettorale che culminerà nel voto del 3 e 4 ottobre. Intanto le compagini che si disputano la guida del municipio sono cinque e sono in ordine alfabetico: Lista Marco Re – Vince Sedriano, capeggiata da Marco Re, Noi con Sedriano e Roveda da Alfredo Celeste, Rilanciamo Sedriano da Massimiliana Marazzini, Siamo Sedriano e Roveda da Angelo Cipriani, Sinistra di Sedriano da Ivan Biondi. Una gara in cui in questo momento appare difficile individuare con certezza il favorito, ma da quello che si è visto dal via vai di persone nei gazebo delle liste e da quel che si percepisce fra i cittadini i maggiori indiziati alla palma della vittoria sembrano essere Celeste e Re. Tuttavia il risultato a favore dell’uno o dell’altro appare legato al numero di consensi che riuscirà a guadagnare il sindaco uscente Angelo Cipriani, a cui oggi nessuno dà chance di successo, ma potrebbe essere la sorpresa della competizione in considerazione che un primo cittadino uscente resta, pur sempre, con il suo pacchetto di voti un valore aggiunto della lista.

Cipriani, pescando nel centrodestra e nel centrosinistra, può diventare l’ago della bilancia a favore dell’uno o dell’altro candidato. Non solo. Sinistra di Sedriano stavolta sembra avere le carte in regola per entrare in consiglio comunale e l’eventuale conquista del seggio lascia immaginare un ulteriore spostamento degli equilibri. Ma, al di là di ciò, è garanzia, anche alla luce che si è visto nell’ultima legislatura, di opposizione rigorosa e seria. Infine Rilanciamo Sedriano che sulla carta è una potente corazzata, essendo espressione di Fratelli d’Italia, Lega, Forza Italia, Lista civica per Sedriano e Futuro per Sedriano. Ma non bastano i simboli sulla scheda elettorale per tradursi in suffragi, se i candidati non portano voti.

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