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Monica Gibillini |
La commissione urbanistica, dopo la pausa estiva, si è riunita per esaminare, tra l’altro, le osservazioni sul piano attuativo dell’area ex Sapla (tra via Diaz e via XXV Aprile), in variante al piano di governo del territorio. Tuttavia la lista Bareggio 2013, rappresentata da Monica Gibillini, pur avendo dato il suo contributo, non ha partecipato al voto. Ma resta in vigile attesa degli aggiornamenti discussi per decidere il da farsi in consiglio comunale quando si voterà per l’approvazione definitiva. Intanto in commissione ci si è confrontati su questi punti: bonifica dell’area, negozio in via De Gasperi da acquisire al patrimonio comunale in cambio del mutamento di destinazione urbanistica di parte dell’area (da produttiva a residenziale), bonus volumetrico agli operatori privati e opere pubbliche da realizzare a cura degli operatori stessi.
Sul versante ambientale, si attende la presentazione del piano di bonifica da parte degli operatori che hanno già rimosso la cisterna interrata presente nella porzione orientale dell’area ma devono ancora rimuovere il terreno da riporto. Il procedimento di bonifica dovrà concludersi con il collaudo o la certificazione da parte dell’ente competente prima del rilascio del permesso di costruire e prima dell’approvazione del progetto esecutivo delle opere pubbliche. Riguardo il negozio in via De Gasperi gli operatori si sono impegnati a cedere al Comune, invece di versare i 250.000 euro di contributo volontario, considerato il cambio della modifica di destinazione urbanistica di parte dell’area (da produttiva a residenziale), è emerso che lo stesso non è ancora di proprietà degli operatori. Da qui la necessità che in convenzione venga chiarito che la proprietà trasferisce questo bene al Comune. «Circa il bonus volumetrico che il Comune riconosce agli operatori in cambio della realizzazione degli edifici in classe energetica A3 -spiega Gibillini– l’ufficio tecnico ha condiviso la nostra osservazione sulla necessità di prevedere un adeguamento del livello di classificazione energetica qualora i parametri delle classi energetiche dovessero cambiare tra l’approvazione in consiglio comunale e il permesso di costruire. Sulle opere pubbliche che verranno realizzate con il piano – parcheggi pubblici/uso pubblico lungo via Diaz e via XXV aprile (52 posti auto), un tratto di pista ciclopedonale illuminata nella parte di via Trieste tra via XXV aprile e via Diaz dal lato dell’ex Sapla e le 38 alberature nelle aree interessate dalle opere per un totale di 237.000 euro – l’ufficio comunale non ha invece condiviso la nostra osservazione di prevedere una cauzione realizzate valida per i 2 anni successivi alla conclusione delle stesse a garanzia degli eventuali vizi occulti, ritenendo sufficiente il collaudo, a differenza di quanto aveva invece evidenziato in precedenza il settore patrimonio del Comune. Il lavoro in commissione ha permesso di approfondire ulteriori aspetti alcuni dei quali restano da chiarire prima del consiglio comunale di fine mese per l’approvazione definitiva del piano. Per questo, pur avendo offerto un contributo con diverse osservazioni, non ho partecipato al voto in commissione in attesa di ricevere gli aggiornamenti discussi».