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Massimiliana Marazzini |
Il centrodestra, archiviate le laboriose trattative per sancire l’unità, è al lavoro per definire il programma. “Prosegue -afferma Massimiliana Marazzini, candidata sindaco del centrodestra- lo sviluppo dei punti programmatici e con l’aiuto dei cittadini che incontriamo nelle varie iniziative sul territorio si arricchisce di nuovi spunti e segnalazioni. L’amministrazione comunale uscente, ha fatto troppo poco per la tutela delle donne minacciate o oggetto di violenza: la parte pubblica deve intervenire in maniera più incisiva ed efficace nel porre in essere quelle misure che la legge consente, dando alla comunità la sensazione che se si cerca protezione o si è in difficoltà è l’istituzione più vicina al cittadino a dover dare risposte immediate. Ecco perché la nostra coalizione ritiene fondamentale migliorare la risposta dei servizi sociali a questo genere di richieste, dedicando risorse e personale a questa emergenza”.
“Anche la convocazione “a palazzo” dei commercianti da parte del sindaco -sottolinea Marazzini– ha il sapore della beffa e della scarsa attenzione alla categoria alla quale si vorrebbe “lisciare il pelo” poco prima delle elezioni, quando in tutti questi anni di mandato non sono stati minimamente calcolati o coinvolti con iniziative a loro dedicate come invece, anche ora, accade nei Comuni limitrofi”. “Non possiamo anche fare a meno di constatare come una sinergia che funzionava egregiamente, ossia quella fra Pro Loco e SedrianAsco, sia stata volutamente soppressa da parte di questi amministratori -conclude Marazzini- preoccupati che i risultati degli eventi ludici e ricreativi avessero ricadute sulla loro popolarità e quindi hanno preferito azzerare la storia di queste associazioni piuttosto che porsi come facilitatori delle loro iniziative. Noi vogliamo ridare dignità e attenzione a questa categoria e alle nostre associazioni, anche attraverso eventi pubblici, e non solo, che coinvolgano il cuore pulsante di un commercio locale così a lungo trascurato”. “Non mancano infine anche richieste di revisione dell’attuale regolamento per la tutela degli animali; gli animali d’affezione ed in generale tutti gli animali necessitano di attenzione particolare nel rispetto della reciproca e rispettosa convivenza, anche tra chi non ne possiede ed a tutela di tutti gli animali e non solo dei cani che comunque rappresentano la parte preponderante. Idee che stiamo sviluppando al fine di non creare lobby, ma di tutelare salute sicurezza e pacifica convivenza nella comunità”.