Ricevo e pubblico questa nota della lista civica “Noi con Sedriano e Roveda”, a firma di Alfredo Celeste, sulla gestione del personale in servizio all’ecocentro comunale. In data 16/02/2021 il consiglio comunale di Sedriano, con pareri favorevoli anche dell’opposizione (Lega e PD), ha deliberato di affidare il servizio di raccolta e smaltimento rifiuti all’azienda A.S.M. srl che esercita il servizio “in house”, ovvero non ricorrendo al libero mercato e non procedendo per appalto pubblico ma provvedendo al servizio autonomamente per i comuni associati; con questa delibera si ufficializza la “new entry” del Comune di Sedriano, che detiene una quota dello 0,03 % (??) dell’intero capitale sociale, pari a 5.000 euro (cinquemila) di partecipazione societaria, aggiungendosi pertanto ai dieci Comuni soci esistenti, con Magenta capofila. Il servizio sarà migliore di quello offerto dalla Idealservice, attuale gestore e vincitrice dell’appalto decennale iniziato nel settembre 2013 e scaduto nel settembre 2020? Abbiamo alcuni rilievi da fare ma, su questo e sui costi/ricavi e vantaggi per i cittadini, torneremo in dettaglio in un secondo momento. A oggi constatiamo che nel 2019 il servizio è costato alla cittadinanza euro 1.509.411,79, mentre la prima annualità del servizio per l’ASM è di euro 1.503.296,99 con un risparmio, quindi, di euro 6.114,8. Intanto saltano all’occhio due aspetti controversi della nuova gestione: – non è stata inserita la clausola di salvaguardia, che solitamente accompagna un passaggio di gestione, per quanto riguarda il personale dipendente attualmente in forza alla società cessante Idealservice (otto unità) ai sensi dell’art 6 del CCLN, che permette loro di mantenere il posto di lavoro e salvaguardare il futuro delle loro famiglie. Insolitamente, rispetto alla procedura che altri Comuni hanno sempre adottato, questi malcapitati lavoratori sono rinviati all’espletamento di un concorso, con l’incertezza insita nella selezione, per aggiudicarsi il loro sacrosanto e meritato posto di lavoro stabile da anni. Per questo anche “Noi con Sedriano e Roveda” saremo presenti al banchetto/presidio di martedì prossimo 15 giugno presso l’azienda in via Crivelli a Magenta. – A.S.M. Srl, rispetto ai Comuni propri soci, non è nemmeno il gestore principale dei servizi di igiene ambientale, poiché come si evince dal bilancio al 31.12.2019 della stessa ASM srl, quest’ultima svolge in via diretta il servizio di igiene urbana solamente per due dei dieci Comuni soci, Robecco sul Naviglio e Santo Stefano Ticino. Rispetto agli altri comuni soci, attualmente, tre di questi risultano aver affidato il servizio in questione al Consorzio dei Comuni dei Navigli, mentre il servizio per i comuni di Magenta, Cuggiono, Ossona, Boffalora e Marcallo con Casone, sempre anch’essi soci di ASM srl, è attualmente svolto da Aemme Linea Ambiente srl, società costituita nel 2009 dalla simultanea cessione del ramo d’azienda del servizio di igiene ambientale di Amga Legnano srl e ASM Magenta srl. La registrazione dello svolgimento della seduta del consiglio comunale del febbraio 2021 non riporta, salvo errori, della questione della ricollocazione del personale lavorativo e viene confermato, invece, che solo due comuni su dieci (Robecco e Santo Stefano) hanno la gestione diretta del servizio, mentre gli altri comuni sono serviti da società di verse (Amga e Aemme) anche se partecipate, in misura minima dalla stessa ASM. Chiediamo, al momento, con forza che il personale in discussione venga riconfermato senza indugi o pastoie burocratiche di sorta o complicati concorsi, così come è successo nel passato e così come altrettanto é successo nel presente con altri Comuni con analoghe situazioni. Questo è il primo passaggio fondamentale di una nuova gestione della raccolta differenziata dei rifiuti che, secondo noi, sta già partendo con il piede sbagliato.