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| Francesco Mulè |
La doppia morale non è una pratica che in politica si disdegna, anzi. Poi se si è in campagna elettorale si ricorre senza farsi grandi scrupoli, soprattutto se si intravede un qualche presunto vantaggio. E già, succede che anche l’azione più bella e pura diventa inattesa occasione da lucrare. Francesco Mulè, uno degli 8 lavoratori dell’econcentro comunale in predicato di perdere il posto di lavoro per via della non esercitata salvaguardia da parte dell’amministrazione comunale, si è visto raggiungere da una inaspettata telefonata dal sindaco Angelo Cipriani per prospettargli un pubblico riconoscimento per aver salvato la vita a una persona colta da un malore. Un disinteressato gesto quello del sindaco? Certamente non si sarebbe potuto eccepire nulla se lui si fosse adoperato per tutelare i lavoratori, ma così, oltre che apparire una furbata, è sembrata l’espressione più alta di incoerenza condita con l’incredibile giustificazione che sta facendo di tutto per mantenerli in servizio e dando la colpa ad altri. Il che confligge clamorosamente con quello che sta avvenendo nella vicina Bareggio dove in una situazione analoga i lavoratori non sono destinati a perdere il posto. Come mai? Più bravi e attenti gli amministratori? Invece a Sedriano basta un riconoscimento strappacommozione per dimenticare negligenze e sbadataggini. E sì, poiché domani, alle 17, all’ecocentro il sindaco consegnerà un encomio solenn a Francesco, protagonista di una manovra di soccorso. Il giovane intervenendo con tempestività ed efficacia in una situazione di assoluta emergenza è riuscito a mantenere in vita una persona che stava in gravissime condizioni. Infatti accorgendosi che una persona anziana aveva perso i sensi per un attacco cardiaco non ha esitato un attimo a intervenire e praticare la respirazione bocca a bocca.
L’azione è stata decisiva per scongiurare esiti drammatici. Nel frattempo è stato lanciato l’allarme e da lì a poco è giunta un’ambulanza che ha condotto la persona in ospedale per le cure del caso. Gli operatori hanno ringraziato Francesco per il suo intervento che era valso a salvare una vita.