Adesso è proprio ufficiale. L’incontro di ieri sera ha sancito ufficialmente l’unità del centrodestra. Le ultime incertezze si sono dissolte con l’adesione di Forza Italia anche a livello locale alla coalizione. E così la lista costituita da Lega, Fratelli d’Italia, Forza Italia e dalle due liste civiche guidate rispettivamente da Paolo Garavaglia e Gianni Curioni è pronta a scendere in lizza con i simboli dei partiti in evidenza. La compagine è guidata da Massimiliana Marazzini, ex assessore ai lavori pubblici nella giunta Celeste. Curiosamente sono diversi i candidati della lista al consiglio comunale che facevano parte dell’allora alleanza guidata da Alfredo Celeste, mentre quella che si vorrebbe che lui conducesse non comprende nessun reduce di quella esperienza. Singolare, ma tant’è.
Tuttavia la coalizione confida nell’effetto trascinamento dei simboli per lasciare dietro di sé gli avversari. Basterà, chissà..? Certo che con l’annuncio di Valentina Ceccarelli della discesa in campo della lista civica Noi di Sedriano e Roveda, che vuole appunto candidare a sindaco Celeste, tutto è più incerto. Le sicurezze si sono improvvisamente sbriciolate e lo stesso Marco Re alla guida della lista di centrosinistra Sedriano riparte, che era il più accreditato alla vittoria, non dorme più i sonni sereni di prima. La partita è divenuta inaspettatamente avvincente e l’esito finale sarà plausibilmente influenzato dal numero di voti che prenderà il sindaco uscente Angelo Cipriani che, pur dato per perdente, ma pescando in bacini elettorali trasversali potrebbe, nonostante l’emorragia di consensi, favorire paradossalmente la lista civica di Ceccarelli. Infine Sinistra di Sedriano, guidata da Ivan Biondi, confida in un buon risultato sulla scia di anni di coerente e decisa opposizione.