Ma in municipio sanno come si gestiscono i soldi pubblici? Il dubbio che le capacità manageriali della giunta Cipriani non siano di prim’ordine non è neppure velato. Infatti a puntare il dito contro la giunta per il modus operandi è Valentina Ceccarelli. “A novembre 2020 Enel Energia chiede al Comune con decreto ingiuntivo il pagamento immediato di euro 74.384,63 più Iva e interessi moratori a saldo di un conguaglio del 2017 mai saldato. Il Comune, intenzionato a fare ricorso, dà mandato allo Studio legale Galbiati per la modestissima cifra di euro 13.375,14, ai quali vanno aggiunti euro 1.222,36 per la fase di precontenzioso. Non solo. In municipio non contenti, incaricano pure una società di specialisti per l’analisi dei consumi e delle fatture versando, per la prestazione in oggetto, altri 4.880 euro.
Siamo dunque arrivati a circa euro 20.000 per opporsi al decreto ingiuntivo di pagamento… e dopo aver fatto tutte queste spese a carico nostro, che fa la nostra amministrazione? Decide di non attendere neanche l’udienza del prossimo febbraio e accetta (ora!) una transazione bonaria che prevede uno sconto di circa 6.000 euro sull’importo totale dovuto. Quindi vediamo: l’amministrazione ha deciso di spendere, inutilmente, 20.000 euro per fare ricorso, ne risparmia sei ma ne paga 2 di interessi. Non c’è che dire… ottima gestione delle finanze pubbliche! Domanda semplice, semplice: ma questa continua testardaggine della giunta Cipriani nel voler sempre fare costosi ricorsi è perché usano i soldi dei cittadini o lo farebbero anche nella loro vita privata con i loro soldi?”.