Più sicurezza urbana con l’adesione a Safe community. Infatti l’amministrazione comunale, trovando condivisibili le finalità del progetto, ha sottoscritto il protocollo d’intesa per la progettazione congiunta di azioni per la realizzazione del progetto di connessione dei dispositivi di videosorveglianza del territorio metropolitano con il Sistema centrale nazionale targhe e transiti (SCNTT). Un’operazione fattibile, dal momento che il Comune, oltre che essere particolarmente attento al tema della sicurezza integrata del suo territorio, ha già installato dei dispositivi di videosorveglianza compatibili con il SCNTT. Il progetto Safe Community, avviato nel maggio 2019 dal Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, si propone di connettere i dispositivi di videosorveglianza (lettura targhe) attualmente esistenti nei vari Comuni dell’area metropolitana con il SCNTT.
Il Comune capofila è Milano con il compito di coordinare l’attuazione del progetto. Il progetto intende promuovere attraverso la connessione dei diversi dispositivi di videosorveglianza del territorio metropolitano con il SCNTT: la sicurezza, la salvaguardia e il controllo del territorio; lo scambio informativo, la collaborazione tra amministrazioni comunali, forze dell’ordine e altri attori coinvolti per migliorare la performance nella gestione della sicurezza urbana; l’attività di contrasto dell’azione criminale offrendo a chi deve attivare interventi di sicurezza urbana degli strumenti innovativi che forniscano dati sempre aggiornati e georeferenziati.