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Ivana Marcioni |
Vittuone suo malgrado è finita in questi giorni sugli onori della cronaca per via dei casi positivi. Ma alla base della sensazionalistica notizia c’è un malinteso. Sì, perché sono state conteggiate tutte le positività registrate dall’inizio della pandemia con la conseguenza di certificare ben 341 casi. Un numero che in relazione all’entità della popolazione vittuonese impressiona e fa venire alla memoria i momenti più bui e tristi della prima ondata. Ma se si tiene conto dello scenario post-agostano la situazione non è così impattante. Infatti i contagiati a oggi sono 129 di cui 4 ricoverati e 64 contatti stretti. I casi in totale salgono a 193. I numeri fanno dunque la differenza. Intanto la buona notizia arriva dalla Rsa “Il Gelso”: zero contagi. Un netto salto di qualità rispetto alla prima ondata quando la struttura ha avuto il suo bel daffare per fronteggiare l’emergenza. “Abbiamo scritto alla Rsa -afferma la vicesindaco Ivana Marcioni– che ci ha risposto che nessuno fra gli 89 ospiti è contagiato. Intanto abbiamo in calendario un incontro con la direzione della casa anziani per un confronto sulla situazione. Abbiamo anche chiesto l’elenco degli ospiti che risiedono in Vittuone per verificare se i beneficiari
della retta agevolata, come da convenzione, conservano i requisiti o se ci sono altri che ne avrebbero diritto. Intanto sto anche pensando di istituire una sorta di ‘telefono di buon vicinato’ per chiamare quei cittadini che, pur avendo un’età avanzata, vivono da soli sia per sentire come se la passino che per raccogliere eventuali esigenze. Un modo per manifestare vicinanza e attenzione ai loro bisogni”.