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La Caritas della Comunità Pastorale Santi Apostoli, a servizio delle parrocchie di Cornaredo e San Pietro all’Olmo, in un periodo segnato pesantemente dall’emergenza Covid, ha continuato a servire non solo le persone da tempo assistite, ma anche a fare nuovi incontri. E in questa nota che pubblico la Caritas fa il resoconto dell’attività svolta. Quasi tutte le persone conosciute di recente sono italiane e in buona parte di ceto medio. Il loro lavoro si è bruscamente interrotto o è stato perso a causa di vicende dovute alla pandemia. Viene da osservare che il nostro servizio è di norma svolto a favore di persone che forse non avremmo incontrato fra le mura della nostra chiesa ma che ora chiedono vicinanza. I momenti nei quali, con un attento ascolto, questa vicinanza si crea sono momenti preziosi, di valore. Il supporto è ascolto, vicinanza, compassione, presenza, prossimità. Una prossimità che si esprime nel tentativo di innescare “attivazione” da parte della persona: la indirizziamo ai servizi sociali, forniamo elenchi ed indirizzi utili per cercare lavoro, la mettiamo al corrente di tutto ciò che sul territorio è in atto quale supporto per cercare casa con affitti equi, trasmettiamo bollettino per ricerca di lavoro… la disperazione, attraverso semplici azioni come queste, diventa speranza. Teniamo contatti con i servi sociali e partecipiamo al tavolo delle povertà promosso dall’amministrazione comunale per contribuire alla realizzazione di un welfare di comunità. L’aiuto poi si concretizza molto spesso sotto forma di borse alimentari. Durante quest’anno (2020) abbiamo erogato aiuti per sostegno affitti (in collaborazione con il Comune) circa 8.000 euro e per pagamento utenze o per farmaci circa 9.000 euro. Tramite il Fondo San Giuseppe della Diocesi abbiamo erogato aiuti economici a persone che hanno perso o ridotto drasticamente il reddito di lavoro a causa dell’emergenza Covid: 6 famiglie per un totale di 12.300 euro. In quest’ultimo periodo stiamo distribuendo ogni settimana circa 30 borse alimentari (o anche più) corrispondenti a circa 60 kg di pasta, 30 kg di riso, 30 litri di olio di oliva, 60 litri di latte, 30 confezioni di zucchero e di caffè, e molto altro. Ciascuna famiglia ritira la borsa in media ogni 15 giorni. Sempre più frequentemente le distribuzioni avvengono settimanalmente o “al bisogno”. Per l’acquisto di cibo la spesa, a carico della parrocchia di Cornaredo, è di circa 1.500 euro al mese. Le famiglie assistite in maniera continuativa sono attualmente circa 100 (italiane al 55%), di cui 40 nuove e che si sono rivolte a Caritas a causa dell’emergenza Covid per la borsa cibo, pagamento di utenze ed altro. Per contattarci è necessario telefonare il giovedì dalle 16 alle 18 al n. 0293560261 (oppure scrivendo a caritas@comunitasantiapostoli.it). Chiediamo a tutta la comunità pastorale di continuare con costanza a donare alimenti a favore delle famiglie assistite dalla Caritas della comunità pastorale attraverso la cesta della solidarietà o la raccolta periodica (o attraverso offerte) affinché la carità così espressa sia costante. Le emergenze purtroppo non finiscono mai… Offerte per l’emergenza Coronavirus: 9.105 euro. È possibile versare sul conto corrente della parrocchia di Cornaredo, che provvederà a girare le offerte alla Caritas cittadina dei Santi Apostoli, con causale “Emergenza Coronavirus” l’offerta sarà deducibile fiscalmente nella misura del 30%: Iban IT82J0306909606100000011832 di Banca Intesa San Paolo intestato a Parrocchia Santi Giacomo e Filippo – Cornaredo.