Il consiglio comunale s’è insediato l’8 ottobre. E in municipio si sono attivati per determinare l’indennità di funzione e il gettone di presenza degli amministratori. Un atto doveroso così come dispone la legge in materia. Del resto è anche giusto che chi si occupa del bene pubblico riceva un riconoscimento economico per l’attività svolta a favore della comunità. L’impegno degli amministratori – è bene ricordarlo- è notevole sia in ordine di tempo profuso che di studio e applicazione. non solo onori, anche oneri. E così l’indennità di funzione mensile (lorda?) del sindaco Laura Bonfadini ammonta in 2.434,68 euro, del vicesindaco Ivana Marcioni in 1.217,34 euro, degli assessori Enrico Bodini, Roberto Cassani e Angelo Poles in 1.095,62 euro, del presidente del consiglio comunale Vittorio Bressi 243,47 euro, mentre il gettone di presenza che viene riconosciuto ai consiglieri comunali è di 13,15 a seduta. Ma è da precisare che le indennità sono dimezzate per gli amministratori che sono lavoratori dipendenti e non abbiano chiesto l’aspettativa.