Crescono, purtroppo, i contagi in città. Infatti i casi positivi a oggi sono 11, ovvero 4 contagi in più rispetto alla scorsa settimana. Le persone contagiate si trovano nelle proprie abitazioni, tutti sono asintomatici o con sintomi lievi. Intanto il sindaco Yuri Santagostino informa che nell’ultima settimana
in Lombardia i nuovi contagi sono molto aumentati rispetto alla settimana precedente (4959 contro 1861) pur con circa 15.000 tamponi in più. Anche la percentuale del rapporto tra nuovi contagi e tamponi effettuati è purtroppo aumentata passando dall’1,57% al 3,76%, così come sono aumentati i ricoveri ospedalieri. Un confronto tra i numeri della passata primavera e quelli odierni è totalmente fuori luogo oltre che inutile. E’ indubbio però che la situazione dei contagi stia aumentando negli ultimi giorni per cui è necessario prestare ancora più attenzione ad azioni semplici come mantenere il distanziamento sociale e pulirsi frequentemente le mani. Da qualche giorno l’utilizzo delle mascherine è obbligatorio anche all’aperto, mentre è caldamente consigliato utilizzare l’app Immuni per consentire il tracciamento dei contatti. Per quanto riguarda il vaccino antinfluenzale ATS ci ha comunicato che potrà disporre di circa un milione di dosi, più del doppio di quelle utilizzate nella campagna vaccinale 2019/2020. La campagna vaccinale si avvierà dal 20 ottobre e fino alla metà di novembre sarà destinata in particolare a pazienti cronici, donne gravide, bambini da 6 mesi a 2 anni, ospiti delle Rsa: si avvierà in questo periodo anche la vaccinazione della categoria over 65 e per la fascia 60-65, che entrerà nel vivo dopo il 15 novembre. Dopo la metà di novembre si avvieranno anche le vaccinazioni per i bambini da 2 a 6 anni, per gli operatori sanitari e successivamente per tutte le altre categorie previste dal decreto del Ministero della Salute. Le categorie non previste potranno, eventualmente, fruire dei residui delle dosi non utilizzate, che verranno essere messe a disposizione. Come amministrazione comunale abbiamo reso disponibili alcuni spazi per svolgere i vaccini, ma non verranno utilizzati vista la disponibilità di tutti i medici di base all’utilizzo dei propri studi.