Sarà la volta buona per la realizzazione della rotatoria tra via Roma e la ex Statale 11 (SS11) e della pista ciclabile in via De Gasperi? La lista Bareggio 2013 se lo augura, ma qualche dubbio ce l’ha, nonostante l’ottimismo della giunta Colombo, per via del fatto che non si tratta di finanziamenti già approvati, ma di un impegno della Regione ad assicurare i finanziamenti. Del resto, secondo la lista, anche laddove le risorse regionali sono state stanziate, come i 120.000 euro del 2018 per l’aggiornamento del progetto preliminare della variante all’ex Statale 11, nulla più si è saputo, almeno per il momento. «Speriamo -commentano Davide Casorati, Stefano Capitanio e Monica Gibillini di Bareggio 2013- che sia la volta buona per realizzare qualche intervento di miglioramento della sicurezza sull’ex SS11 magari tenendo conto dei dati sull’incidentalità e con un po’ di chiarezza sulle risorse rispetto a quanto c’è già nelle disponibilità del Comune per i fondi ricevuti per queste finalità.
Finora non è stato dei migliori neanche il destino della pista ciclabile in via De Gasperi, il cui progetto era stato candidato nel 2018 a un bando regionale ma purtroppo non finanziato per via dello scarso punteggio raggiunto nella graduatoria. La giunta comunale non ha finora ritenuto di inserire l’opera nel programma comunale delle opere pubbliche in attesa di accertare le risorse economiche necessarie e acquisire al demanio del Comune le proprietà delle aree interessate. Perciò anche per quest’opera speriamo sia la volta buona!». Il primo progetto della rotatoria tra via Roma e l’ex SS11, al posto del semaforo, risale al 2013. Il Comune nel 2016 per realizzare il progetto aveva incassato 250.000 euro dal Bennet di Cornaredo, quale contributo previsto per il miglioramento della messa in sicurezza della SS11 gravata dal traffico di transito verso e dal nuovo centro commerciale. “L’opera -puntualizza Gibillini– non è stata realizzata per scelta della precedente amministrazione. In ogni caso ora attendiamo di conoscere il progetto della rotonda che la Regione si è impegnata a finanziare, considerato che il semaforo che dovrebbe essere sostituito dalla rotonda è attraversato da centinaia di studenti e lavoratori, nonché da persone che si recano al supermercato e alla piattaforma ecologica”.