Le elezioni si avvicinano, ma la Lega non si è ancora decisa che fare. Tuttavia si sta muovendo per incontrare singoli personaggi e forze politiche per uscire dall’impasse in cui si è ritrovata con lo scioglimento del Comune. Un trauma che evidentemente non ha assorbito completamente, altrimenti avrebbe già trovato alleati e formalizzato il proprio candidato. Invece segna il passo. Le voci che Insieme per Vittuone le avrebbe offerto 3 posti nella propria lista (e un assessorato) non pare una strada percorribile, perché difficilmente riuscirebbe a eleggere tutti i propri candidati per poter contare in maggioranza nel caso che la lista vincesse le elezioni. L’ipotesi più plausibile in questo momento è che vada da sola magari inserendo nella propria compagine candidati di quelle forze (Condividi Vittuone? Annamaria Restelli?) che sono eventualmente disponibili a coalizzarsi. La sua strategia non appare all’esterno chiara e definita a cominciare dal candidato sindaco.
Sul tavolo resta la candidatura dell’ex sindaco Stefano Zancanaro, ma non sembra che tutti siano felici e concordi. Ma alternative allo stato non s’intravedono all’orizzonte, anche perché un sindaco uscente, pur non brillando e costretto a dimettersi, conserva un minimo di notorietà. Infine Restelli non sembra intenzionata a mollare, anzi si sta dando molto da fare per ritagliarsi uno spazio in proprio o in altre liste per ritornare in municipio. Si attendono le sue mosse che non sono mai quelle che ci si aspetta. Il M5S appare fermo e non è da escludere che non si presenti. Gli unici che hanno tagliato la testa al toro sono Insieme per Vittuone e ViviAmo Vittuone che hanno già ufficializzato i rispettivi candidati: Antonio Miglio e Laura Bonfadini, che è sostenuta dalle consigliere comunali uscenti Ivana Marcioni e Anna Papetti.