stataleforum |
| Lorenzo Zanzottera |
Il “modello Riace” scatena rabbia, polemiche e veleni a Bareggio. Sì, perché il vicesegretario dem Lorenzo Zanzottera sulla scia della presa di posizione di Silvia Scurati (Lega) è intervenuto per precisare il senso del suo post che tanto ha fatto indignare la consigliera regionale leghista. “In merito al mio commento di Facebook -puntualizza Zanzottera-, ho certamente utilizzato un’immagine colorita, immagine che, rendendomene conto, ho prontamente eliminato nel giro di poche ore. A tale riguardo, sottolineo che si trattava di un commento presente sulla mia pagina personale, non vincolato a pagine ufficiali del partito o di altre istituzioni. Ribadisco tuttavia quello che è il mio pensiero sulla questione Riace, tematica che a me sta molto a cuore, avendo avuto anche la possibilità di ascoltare Mimmo Lucano lo scorso anno, in collegamento qui a Bareggio, per la serata evento organizzata dall’associazione Libertà di Cultura, patrocinata anche dal Coordinamento Anpi Magentino e dal Comitato Soci Coop Bareggio-Settimo Milanese.
Quello che è stato realizzato negli anni scorsi a Riace non ha rappresentato solo un rilancio dell’utopismo politico, ma anche una vera occasione di incontro, di comunità, tolleranza e di integrazione, valori a mio avviso imprescindibili e legati al tema dei diritti umani. Il Consiglio di Stato ha recentemente riconosciuto, inequivocabilmente, come non ci fossero ragioni concrete per estromettere il cosiddetto ‘modello Riace’, organizzato e costruito dal basso proprio da Lucano e dai suoi collaboratori, dallo Sprar, il sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati. Spiace quindi che solamente per attacco politico personale, qualcuno si sia permesso di ridurre in frantumi quel sogno di integrazione e di tutela dei diritti, perché non ci sono differenze tra gli esseri umani, proprio come stanno ribadendo a gran voce in questi giorni le grandi manifestazioni mondiali in merito all’uccisione di George Floyd”. Ma non è tutto. “Il linguaggio nella politica -aggiunge Matteo Braga, segretario del circolo democratico bareggese- è molto importante e proprio per questo immediatamente Lorenzo Zanzottera non ha esitato a correggersi. Noi siamo sempre pronti a porgere le nostre scuse quando è dovuto, atteggiamento che è mancato in questi mesi e che speriamo che anche la maggioranza possa imparare”.