Ricevo e pubblico questa nota di Danilo Patané, coordinatore cittadino di Forza Italia, sull’attuale situazione politico-sociale-sanitaria di Sedriano che, a suo giudizio, ha fatto un balzo all’indietro per approdare nel Medioevo. A Sedriano il Medioevo è oramai stabilmente presente da quasi cinque anni; prima in mano ai commissari, poi in alle cure del maresciallo; questo paese ha perso il senso della politica e allontanato i cittadini dalla partecipazione alla vita pubblica. Non esistono altre forme di partecipazione seria, se non la consulta degli animali, Facebook ha soppiantato i consigli comunali non essendovi alternativa alle comunicazioni dello pseudosindaco, che si comporta come una macchietta vivente, degno soggetto di un film comico, se la situazione non fosse purtroppo seria ed a tratti drammatica. Si prevede che questa “sfavillante amministrazione” abbia intenzione di avviare ora, i contestatissimi lavori di ristrutturazione e rifacimento della viabilità del nostro centro storico; ci si illude che in via Fagnani siccome in questi giorni passano poche auto, si possa tranquillamente dare corso ad uno stravolgimento del traffico e della viabilità, in attesa che con la riapertura della attività, si formino code enormi e paralizzanti anche il traffico verso altri Comuni.
Ma la cosa più grave e che si ignorino le gravi critiche formulate dai commercianti di Sedriano e che già a suo tempo vennero portate a muso duro al cospetto del sindaco/finanziere, forse si vuole forzare la mano in questo momento di debolezza e difficoltà, invece di convocare i gli operatori commerciali tutti, magari anche a distanza e ascoltarne le difficoltà per le chiusure prolungate ed in vista di una riapertura per alcuni molto problematica, verificare la disponibilità dell’amministrazione di provvedere a possibili aiuti nella mitigazione delle imposte locali, al contrario si pensa a come dare loro il “colpo di grazia” in modo tale da farle fallire e chiudere quasi tutte. I commercianti non parlano, hanno timore di infastidire “il capo”, ma noi non possiamo tacere questo sistema inaccettabile di amministrare il potere. In questo periodo ci siamo astenuti da critiche sull’operato del sindaco mascherato, il quale sfoggia la sua immagine da supereroe, sentendosi tale nel suo ruolo di distributore delle mascherine, nemmeno sufficienti al minimo delle persone fragili e bisognose. Sorvoliamo sulla “guerra dei poveri” per i punti spesa Bennet e Eurospin; gravi le lamentele dei clienti, i quali hanno denunciato innalzamento dei prezzi e scarsa presenza di alcuni alimenti fondamentali, costringendo i cittadini a fare la spola fra i due e altri supermercati del territorio rischiando le sanzioni; il nostro maresciallo-finanziere sarebbe potuto intervenire, anche se non con l’autorità, almeno con l’autorevolezza del suo ruolo part-time, per verificare e dare una risposta alle lamentele dei cittadini; invece niente meglio occuparsi delle scuole chiuse e per il resto far finta di nulla. L’incontrastato “capo di Sedriano” pensa alle dirette Facebook, con a fianco un manichino di donna travestita da operatore sanitario, invece di raccogliere testimonianze vere da parte dei molti operatori sanitari in carne ed ossa, che abitano a Sedriano e che lavorano negli ospedali del territorio, oppure dare voce ai medici di base al fine di migliorare il coordinamento delle iniziative contro il contagio e fornire consigli e indicazioni utili ai cittadini.