Domani, venerdì 22, si svolgerà in Cornaredo il primo mercato all’aperto con le bancarelle sia di prodotti alimentari che di altro genere. Un ritorno, dopo l’emergenza sanitaria, alla normalità, ma con una serie di prescrizioni da attuare e rispettare. Quali?
Anzitutto la perimetrazione dell’area mercato con limitazione del perimetro dell’area con transenne, nastro bicolore o altri strumenti idonei in modo che vi sia un unico varco di accesso separato da quello/quelli di uscita dall’area stessa;
– accessi regolamentati e scaglionati in funzione degli spazi disponibili, differenziando i percorsi di entrata e di uscita, con corsie a senso unico;
– spostamenti di alcuni banchi al fine di poter rendere più funzionale l’organizzazione dell’area mercato in relazione alle esigenze relative alla sicurezza per Covid-19;
– capienza massima dei clienti contemporaneamente presenti all’interno dell’area del mercato non dovrà essere superiore al doppio del numero dei posteggi effettivamente occupati;
– mantenimento in tutte le attività e le loro fasi del distanziamento interpersonale di almeno un metro;
– deve essere garantita la distanza laterale tra un posteggio e l’altro di almeno un metro.
– deve essere garantita la distanza laterale tra un posteggio e l’altro di almeno un metro.
Le misure a carico del titolare del posteggio sono le seguenti:
● pulizia e igienizzazione quotidiana delle attrezzature prima dell’avvio delle operazioni di mercato di vendita;
● è obbligatorio l’uso delle mascherine, mentre l’uso dei guanti può essere sostituito da una igienizzazione frequente delle mani;
● messa a disposizione della clientela di prodotti igienizzanti per le mani in ogni banco;
● rispetto del distanziamento interpersonale di almeno un metro;
● rispetto del distanziamento interpersonale di almeno un metro dagli altri operatori anche nelle operazioni di carico e scarico;
● in caso di vendita di abbigliamento: dovranno essere messi a disposizione della clientela guanti monouso da utilizzare obbligatoriamente per scegliere in autonomia, toccandola, la merce;
● in caso di vendita di beni usati: igienizzazione dei capi di abbigliamento e delle calzature prima che siano poste in vendita.