I contagi non invertono la tendenza, anzi si sono impennati in ben 88 casi. Ma quel che è peggio è deceduto un altro cornaredese (è il terzo) a causa del virus. Una brutta e dolorosa notizia per la comunità. “Come detto all′inizio di questa emergenza -afferma il sindaco Yuri Santagostino– una persona che ci lascia non è un numero bensì una vita fatta di affetti e di legami cui non si riesce nemmeno a donare un ultimo saluto. Aumenta anche il numero di contagi, e di molto. Siamo arrivati a 88. Questo perché, come spiegato la scorsa settimana, per maggiore trasparenza e prudenza abbiamo sempre considerato nel numero dei contagi anche le persone che ci vengono segnalate dai medici base perché sintomatiche ma non hanno fatto il tampone. In questi numeri quindi ci sono molte persone che sono in isolamento presso la loro abitazione senza possibilità di fare il tampone ma che non hanno più sintomi già da qualche settimana.
Come dimostrano i numeri la situazione non migliora, il nostro dato è simile a quello di tanti Comuni dell’area metropolitana di Milano. L′attenzione di tutti noi non deve assolutamente calare per evitare di vanificare tutti gli sforzi e i sacrifici fatti fino ad oggi”.