La notizia più temuta è arrivata. Sì, il sindaco Angelo Cipriani ha comunicato proprio poco fa che in Sedriano sono stati registrati tre casi. Una notizia che non ci voleva, ma era in qualche modo attesa. Lo stesso primo cittadino nel suo videomessaggio si è lasciato scappare il lapsus che un simile momento doveva arrivare ed è purtroppo arrivato. I nomi dei contagiati non sono noti essendo fra l’altro coperti dal riserbo. Tuttavia il sindaco s’è impegnato a dare notizia sulla situazione in generale a tutti coloro che dovessero chiedere informazioni. Comunque ci penserà l’Ats, come da protocollo, a contattare le persone che eventualmente sono entrate in relazione con i contagiati. Cipriani nel suo messaggio ha invitato i cittadini ad adottare le note misure cautelative per evitare rischi di contagio. Insomma che ognuno segua queste semplici regole per scongiurare la diffusione del morbo.
Lavarsi spesso le mani: il lavaggio e la disinfezione delle mani sono decisivi per prevenire l’infezione. Le mani vanno lavate con acqua e sapone per almeno 20 secondi. Se non sono disponibili acqua e sapone, è possibile utilizzare anche un disinfettante per mani a base di alcol al 60%. Lavarsi le mani elimina il virus. Evitare il contatto ravvicinato con persone che soffrono di infezioni respiratorie acute: mantieni almeno un metro di distanza dalle altre persone, in particolare quando tossiscono o starnutiscono o hanno la febbre, perché il virus è contenuto nelle goccioline di saliva e può essere trasmesso a distanza ravvicinata.
Non toccarsi occhi, naso e bocca con le mani: il virus si trasmette principalmente per via respiratoria, ma può entrare nel corpo anche attraverso gli occhi, il naso e la bocca, quindi evita di toccarli con le mani non ben lavate. Le mani, infatti, possono venire a contatto con superfici contaminate dal virus e trasmetterlo al tuo corpo. Coprirsi bocca e naso se starnutisci o tossisci: se hai un’infezione respiratoria acuta, evita contatti ravvicinati con le altre persone, tossisci all’interno del gomito o di un fazzoletto, preferibilmente monouso, indossa una mascherina e lavati le mani. Se ti copri la bocca con le mani potresti contaminare oggetti o persone con cui vieni a contatto.
Non prendere farmaci antivirali o antibiotici se non te lo prescrive il medico: allo stato attuale non ci sono evidenze scientifiche che l’uso dei farmaci antivirali prevenga l’infezione da nuovo coronavirus (SARS-CoV-2). Gli antibiotici non funzionano contro i virus, ma solo contro i batteri. Il SARS-CoV-2 è, per l’appunto, un virus e quindi gli antibiotici non vengono utilizzati come mezzo di prevenzione o trattamento, a meno che non subentrino co-infezioni batteriche.
Pulire le superfici con disinfettanti a base di cloro o alcol: i disinfettanti chimici che possono uccidere il nuovo coronavirus (SARS-CoV-2) sulle superfici includono disinfettanti a base di candeggina / cloro, solventi, etanolo al 75%, acido peracetico e cloroformio. Il tuo medico e il tuo farmacista sapranno consigliarti. Usare la mascherina solo se sospetti di essere malato o assisti persone malate: l’Organizzazione Mondiale della Sanità raccomanda di indossare una mascherina solo se sospetti di aver contratto il nuovo coronavirus, e presenti sintomi quali tosse o starnuti, o se ti prendi cura di una persona con sospetta infezione da nuovo coronavirus (viaggio recente in Cina e sintomi respiratori).
Uso della mascherina: aiuta a limitare la diffusione del virus, ma deve essere adottata in aggiunta ad altre misure di igiene quali il lavaggio accurato delle mani per almeno 20 secondi. Non è utile indossare più mascherine sovrapposte.
I prodotti made in China e i pacchi ricevuti dalla Cina non sono pericolosi: l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha dichiarato che le persone che ricevono pacchi dalla Cina non sono a rischio di contrarre il nuovo coronavirus, perché non è in grado di sopravvivere a lungo sulle superfici. A tutt’oggi non abbiamo alcuna evidenza che oggetti, prodotti in Cina o altrove, possano trasmettere il nuovo coronavirus (SARS-CoV-2).
Gli animali da compagnia non diffondono il nuovo Coronavirus: al momento, non ci sono prove che animali da compagnia come cani e gatti possano essere infettati dal virus. Tuttavia, è sempre bene lavarsi le mani con acqua e sapone dopo il contatto con gli animali da compagnia.
Contattare il numero verde 1500 per maggiori informazioni: Il Ministero della Salute ha attivato il numero di pubblica utilità 1500.