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Stefano Zancanaro |
Il Partito democratico a un anno dalle elezioni amministrative ritiene che è tempo di iniziare a fare bilanci e riflessioni da condividere con i cittadini. E in questa nota che ricevo e pubblico traccia un bilancio dell’amministrazione Zancanaro, che giudica fantasma. Finora non si è visto in questa amministrazione nessun atto di indirizzo politico che fornisca ai dirigenti comunali le indicazioni sulle quali impostare e svolgere la propria attività (scuola, territorio, infrastrutture, ecc.). Atti di cui non si trova traccia nelle delibere dell’attuale amministrazione. Questa, se ce ne fosse bisogno, è la prova matematica della mancanza di visione dell’attuale amministrazione. Il sindaco Stefano Zancanaro rilascia delle dichiarazioni nelle quali si rileva che non ha ancora capito il suo ruolo all’interno dell’amministrazione. Confermato anche dalla recente affermazione che dice, a proposito del mancato intervento di messa in sicurezza della scuola Gramsci in stand by dal 2015 come pubblicato venerdì scorso sul nostro foglio informativo. “In ogni caso, come attuale sindaco di Vittuone non posso far altro che sollecitare come già fatto il Provveditorato interregionale per le Opere pubbliche e nulla di più.”
In poche parole il nostro primo cittadino pensa di aver esaurito il suo ruolo sostituendosi ai funzionari e ai responsabili dei procedimenti che dovrebbero curare i rapporti tra i vari organismi tecnici e le istituzioni. Un sindaco, davanti ad una situazione che non si sblocca, o interviene sui funzionari comunali che dimostrano inefficienza, oppure prende iniziative verso gli organismi politici a cui fanno riferimento gli uffici inadempienti. La mancanza di ruolo e di visione ha portato l’attuale amministrazione, dopo quattro anni dall’insediamento, a non riuscire a mettere mano nemmeno ai regolamenti comunali. Una esempio su tutti, non sono stati ancora oggi in grado di attivare la commissione statuto e regolamenti, commissione che dovrebbe decidere cosa è necessario fare per migliorare il funzionamento della macchina politico-amministrativa e conseguentemente il bene di Vittuone e dei suoi cittadini. Perché alla fine deve essere chiaro a tutti che non si diventa bravi amministratori soltanto portando la fascia tricolore sui palchi delle riunioni di partito.