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L’amministrazione comunale ha approvato i tre bandi (asilo nido di via Imbriani, asilo nido di San Pietro all’Olmo e sezione “primavera”) che regolano il periodo e la modalità di presentazione delle domande di ammissione ai servizi per l’anno educativo 2020/2021. Anche l’asilo nido di San Pietro all’Olmo, ubicato nella scuola materna paritaria di via Marconi 7, da settembre 2016, è di gestione comunale. Il regolamento per l’asilo nido stabilisce che, fermo restando la ricettività dell’asilo nido comunale è di 60 posti (incrementabili del 20% massimo), il numero complessivo e l’età dei frequentanti del servizio dev’essere compatibile con l’organico e le vigenti disposizioni nazionali e regionali in merito, compresi i casi particolari, come la presenza di bambini diversamente abili.  La giunta sulla base di tali considerazioni è chiamata a stabilire annualmente il numero di posti disponibili.
Da qui l’approvazione dei nuovi bandi di iscrizione all’asilo nido di via Imbriani, all’asilo nido di San Pietro all’Olmo e alla sezione “primavera”. Di determinare in 70 i posti disponibili nell’asilo nido comunale di via Imbriani per l’anno educativo 2020/2021, di cui 63 a tempo pieno, 7 part-time (mattutini e pomeridiani); in 18 posti più il 20% previsto dalla normativa in vigore (circolare 45/05) per un totale massimo di 21 bambini nell’asilo nido di San Pietro all’Olmo; in 20 posti la disponibilità nella sezione “primavera”, di cui 18 a tempo pieno e 2 part-time (mattutini e pomeridiani). Non è tutto. L’amministrazione comunale ha anche disposto che i numeri dei posti part-time potranno essere sottoposti a revisione in aumento o in diminuzione, sempre nel rispetto della normativa in vigore, sentito il parere dell’équipe educativa, sulla base delle tipologie di domande raccolte nel corso del bando annuale, delle eventuali rinunce nel corso dell’anno educativo e della composizione della lista di attesa. Inoltre ha sancito che nel corso dell’anno è ammesso il passaggio dal part-time al tempo pieno e viceversa, sulla base delle disponibilità di bilancio, qualora ciò non pregiudichi il rispetto delle vigenti normative in materia e l’organizzazione del servizio, sentita la valutazione dell’equipe educativa dell’asilo nido e della sezione primavera. Infine in virtù della probabile prosecuzione della misura regionale “Nidi gratis” per l’annualità 2020/2021 viene sospeso l’anticipo di 80 euro (previsto all’art. 2 del regolamento dell’asilo nido, richiesto alla famiglia contestualmente alla formalizzazione dell’iscrizione) e, per equità di trattamento, che tale sospensione venga applicata anche ai futuri utenti della sezione “primavera”.

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